Page 52 - il viaggio dello zinco
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50 Sopra: LAVERIA DI OLTRE IL COLLE, IN VAL FARINA Laveria di Riso (Corno): mulini Questa laveria venne costruita anteriormente a quelle già descritte. In una rela- (anni '50) zione redatta dal "Gruppo Miniere di Corno - S.A.P.E.Z." nel giugno del 1944 si leg- A lato: ge: "L'impianto di Oltre il Colle a lavaggio gravimetrico costruito circa nel 1890". La data- Laveria di Riso zione anche se non certa è quantomeno plausibile, infatti dalla" Rivista del servizio (Corno): minerario" del 1892 si apprende che in quell'anno tale laveria ''funzionò, con varie in- mulini e celle (anni '50) terruzioni, dal 15 aprile al 15 dicembre, trattando giornalmente, in media, 50 tonnellate di terre calaminari al 17 per cento in zinco ed arricchendole al 39 per cento. La calamina pro- veniente dalla laveria è calcinata in riverbero. Per assicurare alla laveria un funzionamento più regolare e continuo, si aumentò la forza motrice mediante una nuova presa d'acqua fat- ta sul torrente Farina". La laveria era del tipo a lavaggio gravimetrico ed era posta nella concessione mi- neraria del "Monte Arerà" in Val Farina. Dalla relazione del 1920 si apprende che "La laveria stessa continuò a trattare tutte le terre calaminari delle due miniere" ("Zambia" e "Arerà"). Negli anni 1926 e 1927 la laveria rimase inattiva causa i lavori in corso per la modi- fica e l'ampliamento degli impianti per il trattamento meccanico dei minerali di cala- mina poveri; in sostanza la "Vieille Montagne" apportò a questa laverìa le stesse mi- gliorie che negli anni 1925/1926 aveva già realizzato in quelle di Oneta e di Riso. Ripresa l'attività nel 1928, l'impianto rimase in esercizio sino a quando entrò in fun- zione, negli anni 1949/1950, la teleferica che dalla località Plassa di Oltre il Colle face- va giungere il minerale alla stazione di Costa Jels e da qui alla laveria di Riso. LAVERIA A PARRE Nonostante la necessità di una laveria per il minerale proveniente dai cantieri del- la miniera "Trevasco" in comune di Parre, l'impianto non venne mai costruito. Lo si desume dalla relazione mineraria dell'anno 1917 dove si legge: "Dato che il minerale in vista, in questa miniera, è estremamente silicioso, si che non è, praticamente, possibile utiliz- zarlo con una semplice cernita a mano, sembrerebbe opportuno che si pensasse all'impianto lo- cale di una piccola laveria". Nel 1919 si ribadisce il concetto e se ne consiglia la costru- zione. Ma non se ne farà nulla.