Page 14 - il sentiero alto serio
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Al carsismo appunto sono legate le maggiori risorse di acque sotterranee di queste montagne e molte importanti sorgenti della vai Seriana: la sorgente Nossana, l'Occhio dell'Ogna, le sorgenti della vai Las e del Pianelle di Ardesio e quelle della valle Sedor- nia, solo per citarne alcune. Questo ambiente dall'equilibrio ecologico assai vulnera- bile richiede il massimo rispetto, poiché rappresenta lo scrigno che racchiude la no- stra risorsa più preziosa e insostituibile. SASSO DOPO SASSO Con la scomparsa delle lingue glaciali che occupavano i solchi vallivi è venuta a man- care la spinta che esse imprimevano ai versanti, cosicché sono iniziati i processi di assestamento di carattere gravitativo. Frane, crolli e stacchi di blocchi, innescati o aiutati quasi sempre dall'azione erosiva delle acque superficiali, si presentano un po' dovunque sui fianchi vallivi. Talvolta si tratta di movimenti repentini di vaste masse di terreno sospese in equili- brio instabile (frane), ma molto più frequenti sono i fenomeni lenti e graduali, come quelli che hanno portato alla formazione delle fasce di detriti di falda che bordano le parti rocciose più ripide (ghiaioni, "gerù" in bergamasco). I ghiaioni sono molto estesi al piede di alcuni crinali, sia delle rocce quarzose anti- chissime dell'alta valle Seriana, sia delle bianche "scogliere" calcaree e dolomitiche. Impressionano per la dimensione ciclopica dei blocchi le fasce di detriti alla base del Coca a Valbondione e attirano per il loro candido aspetto quelle che bordano il fianco destro della Valcanale circondate da fitte abetaie. In tutti i casi occorre molta pru- denza nell'affrontare escursioni sui ghiaioni, specialmente nella stagione del disgelo e durante i temporali. Le frane sono spesso l'effetto dell'erosione di sponda dei corsi d'acqua e in molti casi i fenomeni attuali si presentano in zone già segnate da eventi più antichi, la cui tipi- ca morfologia appare ancora evidente e porta chiari segni premonitori (valle del Go- glio, Ripa di Cromo, Gandellino). Spesso tra le cause che attivano le frane, piccole o grandi che siano, non entrano in gioco solamente fattori naturali, ma anche l'azione dell'Uomo, che spesso incide trop- po pesantemente sul fragile equilibrio idrogeologico della montagna. UN ANTICO TESORO L'alta valle Seriana è ricca di risorse minerarie, siano esse metalli o pietre da costru- zione, che nei secoli passati hanno costituito la principale risorsa di questo territorio. Le leggi di mercato, le scelte di politica economica del nostro Paese e considerazioni di carattere ambientale hanno determinato oggi la totale assenza di attività estrattive in valle; tuttavia i segni millennari di questa presenza sono ancora ben visibili sul territorio e nelle tradizioni popolari. Conoscere la storia delle miniere dell'alta valle Seriana significa comprendere l'evolu- zione storica, politica e socioeconomica dei suoi abitanti; tanto determinante fu per questa valle il peso delle sue ricchezze minerarie (si consiglia una visita ai Musei Et- nografici di Ardesio e di Oneta e al costituendo museo delle miniere di Lizzola). 12