Page 19 - il sentiero alto serio
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- "Calcare di Buchenstein": è formato da calcari grigio nerastri, a stratificazione re- golare, sottile; all'interno di essi si presentano noduli e liste di selce nera compatta, che talvolta fanno assumere al calcare un aspetto nodulare; agli strati calcarei sono intercalate argilliti nere e/o verdastre (Ladinico inferiore). - "Formazione di Wengen": è costituita prevalentemente da rocce arenacee grigio verda- stre, con alternanze di marne ed argilliti sottilmente stratificate (Ladinico superiore). - "Calcare di Esino": si tratta di calcari e calcari dolomitici massicci, generalmente di colore grigio chiaro, biancastri o rosati; verso la parte superiore della formazione spesso si osserva un iscurimento della roccia (presenza dì sostanze organiche); la ca- ratteristica più evidente di questa formazione è la sua intensa fessurazione ed i profondi ed evidentissimi fenomeni carsici che la interessano; essa da luogo ai più bei paesaggi rupestri delle nostre montagne (Ladinico). - "Calcare Rosso": questa formazione si rinviene alla sommità del "Calcare di Esino" ed è costituita da calcari marnosi di colore rosso-rosato, sottilmente stratificati, tal- volta di aspetto nodulare (Ladinico superiore). - "Formazione di Breno": è rappresentata da calcari di colore variabile da grigio chia- ro a nocciola, fino a grigio scuro, in strati di spessore compreso tra qualche decina di centimetri e più di due metri; assai frequenti sono piccole cavità e pori riempiti da calcite bianca, laminazioni algali e livelli fossiliferi; queste rocce contengono talvolta importanti giacimenti di minerali di zinco, piombo, argento, fluorite e barite e sono lavorate come pietra ornamentale e da costruzione in una storica cava di Ardesie [16] (Carnico inferiore e medio) - "Calcare Metallifero Bergamasco": si tratta di calcari nerastri ben stratificati con "macchie" di calcite bianca e dolomite ferrifera (Carnico inferiore). - "Formazione di Gorno": è costituita da calcari neri bituminosi, fossiliferi, ben strati- ficati e fittamente intercalati a marne ed argilliti nerastre, bituminose, di aspetto sca- glioso, fìssili e di colore ruggine all'alterazione (Carnico inferiore e medio). - "Formazione di San Giovanni Bianco": si tratta di dolomie grigie o grigio giallastre, fittamente stratificate, spesso brecciolari e cariate, con alternanze sottili di marne ed argilliti di colore da giallo verde a grigio nerastro, molto finemente stratificate, fissili e scheggiose; queste rocce a causa della loro facile erodibilità risultano in gran parte ricoperta da suolo di alterazione giallastro tipico (Carnico superiore). - "Dolomia Principale": si tratta di una dolomia massiccia di colore grigio o grigio ro- sato, talvolta anche bituminosa, con rari fossili (brachiopodi); sono anche presenti al- la sommità della formazione delle dolomie sottilmente stratificate spesso bituminose (Dolomie Zonate) alternate ad argilliti. La dolomia da luogo a morfologie rupestri, con creste e pinnacoli [SO] (Nerico). - "Calcare di Zorzino": sono calcari e dolomie calcaree sottilmente stratificati con in- tercalazioni argillose; generalmente di colore scuro, spesso sono ricchi di sostanze bi- tuminose (Retico inferiore). - "Argilliti di Riva di Solto": sono costituite in prevalenza da argilliti scagliose di colo- re nero, mentre meno frequenti sono i banchi calcareo marnosi di colore grigio nera- stro (Retico medio). 17