Page 97 - il viaggio dello zinco
P. 97
CRONACA DI UNA CRISI... ANNUNCIATA LA CHIUSURA DELLE MINIERE Ila fine degli anni '60 del secolo scorso in Valle del Riso viene meno l'atti- vità estrattiva in quota, rimanendo attiva solo nel fondovalle nella galleria "Corno - Oltre il Colle", chiamata anche miniera "Riso - Farina". A Corno si lavora ancora presso la laveria ed alla località "Turbina". Vengono smantellate tutte le teleferiche; l'ultima ad esserlo, nel 1972, è la "Plassa {Ol- tre il Colle) - Costa Jels" (Corno). Alla laveria di Riso il minerale arriva anche a mezzo di autocarri (in particolare quello proveniente da Oltre il Colle); infatti agli inizi degli anni '70 per raggiungere la stessa viene costruita una strada carrabile che raggiunge la ex stazione di scarico del- la teleferica "Costa Jels - Laveria Riso". Fra crisi e difficoltà la S.A.M.I.M. prosegue l'esercizio delle miniere fino al 1981, ma il 12 gennaio 1982 rinuncia alla concessione e chiude l'attività estrattiva. Ma come si era arrivati a questo punto? Lo spopolamento nella Valle del Riso che si accentua sulla fine degli '60 del secolo scorso è già un segnale di crisi occupazionale. Nel 1952 la popolazione residente nella Valle era di 3.355 abitanti, nel 1960 stabile con 3.344 abitanti mentre nel 1969 scende a 2.967 abitanti con una perdita dell'11,27%. Nelle miniere di Corno, che comprendono anche quelle di Oneta, Oltre il Colle e Parre, la manodopera occupata dal 1950 al 1968 diminuisce di 365 unità passando da 763 occupati a 398. Si avverte aria di crisi. Nel 1968 su iniziativa dell'Amministrazione comunale di Corno, in collaborazione con quelle di Oneta e Oltre il Colle e con le organizzazioni sindacali, hanno inizio gli incontri, che dureranno anni, con i dirigenti dell'A.M.M.I. e con il Ministero delle Par- tecipazioni Statali per la salvaguardia e l'incremento della manodopera nella valle. Stabilimento: operazioni di stacco (1953)