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DUE GIORNI IN VAL FORMAZZA E LAGO D’ORTA Sabato 29 giugno abbiamo raggiunto ci ha cordialmente accolti. Con la bellezza negli occhi, seguendo la Val Formazza, valle situata a La presenza di tanta neve ci ha un percorso ad anello, siamo quindi nord del Piemonte, al confne con particolarmente affascinati perché in rientrati a Valle passando dal baitello la Svizzera. Anche se da noi ancora contrasto con il grande caldo da cui del pastore Zum Stock (2210m), poco conosciuta è una valle molto fuggivamo, e che in quei giorni si poi scendendo da un ripido sentiero bella, verde, ricca di acqua e di era sentito anche in Val del Riso. Dal abbiamo raggiunto la diga di Morasco possibili itinerari. rifugio abbiamo potuto godere dello dove ci attendeva il pullman per Dopo aver visto le cascate del Toce, stupendo panorama che si apre sui condurci alle ultime tappe: il Sacro siamo partiti da Riale, dalla base monti intorno e arriva fno a Valle, Monte di Orta e l’interessante isola della diga di Morasco, abbiamo poi a 360°, e di un bel sole… che ha costeggiato il lago fno in fondo e da lasciato il segno. di San Giulio, che hanno concluso in qui la salita vera e propria, su di un Domenica 30 abbiamo proseguito bellezza la nostra gita. sentiero ricco di fori, fno al vasto il nostro itinerario raggiungendo il pianoro dell’Alpe Bettelmatt. Quindi muraglione della diga dei Sabbioni e di nuovo un sentiero abbastanza lo abbiamo attraversato per incontrare ripido verso il rifugio. Fino a pochi il Rifugio Mores (2515 m) e il Rifugio giorni prima della partenza si Somma Lombardo a 2561 m. E’ stato pensava di percorrere il giro alto dei davvero emozionante contemplare la rifugi toccando i 2960 m del Rifugio grande diga ghiacciata, le montagne 3A, e di pernottare al rifugio Claudio a far da corona ancora cariche di neve e Bruno (2713m), ma a causa delle e un cielo azzurro intenso illuminato abbondanti nevicate si è optato per il dal sole. La neve in alcuni punti Gruppo al completo con alle spalle la diga rifugio Città di Busto a 2480 m, che raggiungeva ancora i due metri. dei Sabbioni MONTE ALBEN: INCONTRO CON IL CAI DI SERINA E’ stata una bellissima giornata quel- zionato il geolabio, per assistere alla Lo scambio dei gagliardetti tra le due la di Domenica 15 Settembre per il S. Messa celebrata da Don Armando, Sottosezioni ha suggellato un’amici- Cai Val del Riso e quello di Serina; parroco di Parre e invitato dal Cai di zia che deve continuare, con il pro- non c’era una motivazione particola- Serina. posito di organizzare qualche escur- re per incontrarsi, ma semplicemente Una celebrazione molto gioiosa e sione insieme e ritrovarsi quanto per rafforzare quell’amicizia che da vivace; i presenti erano avvolti dalla prima sulla montagna, l’Alben, che alcuni anni si è creata tra i due so- nebbia che non era umida e nemme- tutti amiamo e ammiriamo, seppur dalizi e per godere di una giornata no fredda ma che ha creato un’atmo- da versanti opposti. insieme al Bivacco Nembrini sul M. sfera comunque molto suggestiva e Possiamo dire, senza ombra di dub- Alben. particolare. bio, che è stata una gran bella gior- Un gruppo numeroso di escursionisti Al Bivacco Nembrini è continuata la nata. si è ritrovato sulla vetta, dove è posi- festa ed è inutile dire in quale modo. 21