Page 29 - N161-DICEMBRE-2016
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Un’altra news fresca, fresca riguarda l’organizzazione chiesti in prestito. Li troverete al piano terra del nostro nel mese di febbraio di una SERATA INFORMATIVA municipio dove con un piccolo contributo di 1 euro SULLE MANOVRE SALVAVITA PEDIATRICHE potrete scegliere il libro che più vi aggrada e salvarlo così a cura di un istruttore della croce rossa. La lezione, dall’abbandono. Venite a curiosare … un libro aspetta della durata di circa due ore, tratterà tra l’altro della proprio voi per allietare il vostro tempo!! disostruzione e rianimazione pediatrica, nonché della La Commissione Biblioteca coglie l’occasione per SISD comunemente nota come morte in culla, con augurare a tutta la comunità FELICI FESTE: esercitazioni anche pratiche su un manichino. Ulteriori e più precisi dettagli sulla serata verranno forniti in seguito; Cristo è nato! per questo tenete sempre d’occhio le nostre locandine. Inine siamo lieti di informarvi che in seguito all’adesione Perché il miracolo di un bel gruppo di ragazzi alla nostra commissione è Del suo Amore stato dato un bel supporto alle aperture settimanali della biblioteca … nello speciico a partire dal 15 novembre Possa riempire potrete usufruire di tutti i nostri servizi nei seguenti giorni: martedì e mercoledì dalle 16 alle 18, venerdì ogni cuore in attesa. dalle 15 alle 17. Ne approittiamo per ringraziare di vero Buon Natale cuore le new entry per il sostegno che stanno dando alla nostra piccola biblioteca. E Felice Anno Nuovo! Continua, inoltre, l’iniziativa ADOTTA UN LIBRO per ridare visibilità a quei volumi che non vengono più La Commissione Biblioteca DAL COMUNE IL BENVENUTO DELLA’AMMINISTRAZIONE COMUNALE AL PARROCO DON FEDERICO 8 ottobre 2016 - La storia non si ferma mai, coglie i segni del nostro passaggio e li trascrive nei nostri ricordi quando questi hanno un alto signiicato. Oggi è uno di quei giorni che resteranno nel ricordo di tutti noi. Siamo qui ad accogliere don Federico nelle nostre comunità, è un giorno di festa e di speranza, perché la chiesa ha ancora la capacità di unire le persone che sempre hanno trovato nel proprio parroco un saldo punto di riferimento. Oggi si osserva una distanza sempre maggiore tra fede e vita: la fede ridotta a tradizione o tutt’al più, a nobili sentimenti. C’è una crisi planetaria che sta attraversando il nostro tempo e che riguarda l’abbandono di tutti i grandi valori tramandati da secoli. E’ in atto una guerra mondiale ai valori e al nostro modo di concepire la vita, che rischia di distruggere la cultura occidentale, il che vorrebbe dire crollo di duemila anni di esistenza cristiana. Abbiamo l’obbligo di aiutare i nostri preti e di restare uniti per conservare quei valori universali, quelli senza tempo, che sono parte fondamentale della nostra cultura, contro l’ignoranza e la barbarie. Bisogna puntare alla valorizzazione dei laici e delle loro competenze, realtà che non toglie nulla alla verità della Chiesa ma che, anzi, rinforza corresponsabilità e compartecipazione, accrescendo lo spessore di comunicabilità. Tutto questo si realizza se c’è fattiva collaborazione fra le nostre comunità qui tutte rappresentate. E’ un mondo dificile quello che abitiamo, se ci fosse un po’ più di amore su questa terra ci sarebbe meno dolore. Nonostante ciò che sentiamo e vediamo quotidianamente dalla televisione e dai giornali, dobbiamo essere iduciosi, perciò amiamoli i preti, tutti, indistintamente, aiutiamoli e aiutiamoci a capirci. Ci vuole tanta vocazione, tanta fede e molta passione per mettersi al servizio degli altri; citando una frase di Paolo VI, un grande papa troppo spesso dimenticato, “E’ nella cura delle necessità degli altri che sta l’essenza di ogni potere”; e, permettetemi di aggiungere: il senso ultimo dell’esistenza di ciascuno di noi. Caro don Federico, le auguriamo di non essere mai solo, di non essere colto dal senso di vuoto che spesso invade l’animo di chi ha un ruolo impegnativo come il suo. Quella del prete è una missione che dura sino all’ultimo giorno di vita, come lo fu quella degli Apostoli. A don Federico un auspicio per una fruttuosa permanenza, ma soprattutto che trovi nelle nostre comunità il dovuto riscontro e che si realizzino, da questo primo giorno e per il futuro, i progetti e le aspettative che si è preissato. Da parte di tutta l’amministrazione comunale e della popolazione di Oneta un benvenuto nelle nostre comunità parrocchiali. Il Sindaco 29
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