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STORIA DI CHIGNOLO LA CONFRATERNITA DEL SANTISSIMO ROSARIO Nel 1689 la popolazione di Chignolo sottoscrive una petizione irmata dal parroco e da 23 capi famiglia, perché venga riconfermata la Confraternita del SS. Rosario con le indulgenze e beneici spirituali. La richiesta venne accettata l’anno dopo i 26 gennaio 1690. La Confraternita era stata istituita e consacrata all’altare del SS. Rosario nel 1645, consisteva in una associazione di fedeli organizzata per l’esercizio di opere di pietà e di carità. Gli appartenenti alla confraternita, che seguivano gli obblighi previsti dal sodalizio, godevano dell’indulgenza plenaria per sette anni concessa dall’autorità ecclesiastica, per i vivi a completa e deinitiva assoluzione, e per i defunti a modo di suffragio. In Christi Nomine Amen. Anno de illius nativitate 1689 duodecima indizione 22 mensis giunij. (Nel nome del Signore. Anno dalla sua nascita 1689 dodicesima indizione 22 mese di giugno). Desiderando li confratelli della veneranda scola del Santissimo Rosario, eretta nella Chiesa Parrocchiale di Chignolo, Valle Seriana, diocesi di Bergamo; per il Breve (lettera di autorizzazione) Consenso del R.mo Padre Generale della Religione Domenicana assicurarsi delle indulgenze concesse da Sommi Ponteici a confratelli di detta scola, si sono però congregatti nell’infrascritto loco, li confratelli stessi, che sono descritti nel ine del presente Instrumento; et spontaneamente, et in ogni miglior modo per hanno eletto, creati, et deputatto, allegano, creano, et deputano in loro attore et legittimo procuratore, et cio che meglio per il molto Reverendo Sig. don Pietro Borlino sacerdote del predetto luogo, habitante in Madonna del Santo Rosario (altare di sinistra) Bergamo, absente come precedente per così che à poter in nome 34
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