Page 17 - N.132 OTTOBRE 2009
P. 17
UN'ESTATE DA RICORDARE ... e la ricorderemo sì quest'estate sia per gli eventi lieti e gioiosi sia purtroppo per quelli che ci hanno lasciati ama- Creggiati e increduli. Ci riferiamo alla malattia e repentina dipartita di Padre Borlini che fino all'ultimo ha voluto tornare alla sua amata Chignolo. Ora per dovere di cronaca riportiamo le diverse attività che hanno visto protagonisti piccoli e grandi. 18luglio: GITA A MALCESINE E MONTE BALDO Gita a Malcesine e Monte Baldo con gli Amici della Plana. Splendida giornata e luoghi da vista mozzafiato, in particolare la vista sul lago di Garda che ha reso ancor più emozionante il gioviale pranzo nel ri- storante sulle pendici del monte. Nel pomeriggio non è mancato lo shopping nei negozi delle vie di Malcesine e, così come da tradizione, sulla via verso casa, l' allegra compagnia si è pure intrattenuta per la tradizionale merenda che sempre allieta il viaggio di rientro. 25luglio: S.MESSA LOCALITÀ "MANDRA" E CONCERTO Nel pomeriggio tradizionale S. Messa alla Madonnina in località "Mandra" ce- lebrata da P. Giuseppe Borlini e proposta dal Gruppo Amici Plana seguita dall'im- mancabile rinfresco . In serata cena aperta a tutti presso il Ri- storante Mary per poi partecipare al con- certo del coro femminile DISCANTO di Agnadello (CR). Il coro, nato nel 2006 da un'idea del MQ Vanna Riboni e dalla volontà di un gruppo di persone amanti del bel canto, già ha tenuto vari concerti e a noi lo ha portato a conoscenza Lorenzo Lucchini che ringraziamo perché sempre, unita- mente a papà Giordano, si adopera per fa- vorire iniziative legate al canto e alla musica. L'elevazione, che ha proposto brani sacri e profani che spaziavano dal1600 fino ai giorni nostri, ha visto anche un intermezzo musicale del MQ Lorenzo Lucchini all'organo e come ciliegina sulla torta il canto dell'Inno di Chignolo composto dal maestro G.B. Borlini e musicato da A. Poli nel 1946. Tale musica che pareva introvabile, è stata fortunatamente reperita grazie al sig. Franco Epis di Oneta e riscritta e sistemata da Lorenzo Lucchini che ci ha così restituito un gioiellino che ormai credevamo perduto. Un'esibizione da pelle d'oca che oltre a dar mostra delle eccellenti capacità vocali del coro ha fatto rivivere ai chi- gnolesi quelle armonie e parole poetiche che ben descrivono la vita paesana della metà del '900. Al concerto era presente, oltre al Parroco don Vincenzo che ha molto apprezzato la competenza delle coriste e del loro maestro, an- che Padre Giuseppe che seppur con poche parole si è complimentato per l'eccellente interpretazione dell'Inno, scritto peraltro da suo padre, sottolineando quanto gli fossero piaciuti tutti i brani proposti. Ora che le conosciamo non ci resta che invitarle di nuovo queste donne, cosa che già il parroco ha pensato di fare. 17
   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22