Page 15 - N.132 OTTOBRE 2009

A CHIGNOLO P. GIUSEPPE BORLINI DELL'IMMACOLATA uigi-Giuseppe Borlini era nato Noviziato 1956-57 a S. Zenone dinato sacerdote qui nel Santuario Lil 18 novembre 1938 da Gio- emise la sua prima professione re- della B asella il l o maggio 1965 vannibattista e Teresa Morandi a ligiosa l' 8 settembre 1957. Passò con altri 4 confratelli bergama- Chignolo d'Oneta nella Val del quindi a Mondovì (CN) per gli schi, dal Vescovo Mons. Clemente Riso (BG). Ultimo figlio di una fa- studi liceali, dove emise la profes- Gaddi. miglia numerosa, entrò nel semi- sione perpetua 1'8 settembre 1960. Dopo l'ordinazione fu a Roma nario minore di Basella sui 13 Infine, tra il 1961-1965, col suo per attendere gli studi di missiolo- anni, nel 1951 dove compì gli gruppo si trasferì a Caravate (VA) gia e frequentare corsi di Diritto studi ginnasiali. Dopo l' anno di per gli studi teologici. E' stato or- canonico applicato al contesto BENE, SERVO BUONO E FEDELE .... PRENDI PARTE ALLA GIOIA DEL TUO SIGNORE osì recita la foto ricordo distribuita dopo la sua morte ..... E pen- Csare che solo pochi mesi fa, appena tornato dal Kenya e già pro- vato dalla malattia, ancora nutriva progetti per il suo popolo africano. L'articolo pubblicato nell'edizione del luglio scorso altro non era che un riassunto che lui aveva voluto fare quando già era ricoverato in ospedale. Nonostante la malattia aveva ancora voglia di fare progetti e in cuor suo il grande desiderio di tornare al più presto in Africa. Un sogno che non ha potuto realizzare perché la sua chiamata al cielo è avvenuta alla Basella, nel convento dei Padri Passionisti, gio- vedì 20 agosto. La sua tomba, nel cimitero di Chignolo, ci ricorda le sue origini ma soprattutto il suo grande e generoso animo. Il giorno del suo funerale un suo confratello ci ha detto: "Avete un santo nel vostro cimitero". Per noi è sempre stato un grande; ha dedi- cato la sua vita ai poveri senza mai risparmiarsi, anche a costo di com- promettere la sua salute. La sua dedizione è sempre stata totale e noi siamo orgogliosi di averlo avuto tra noi, di aver visto brillare nei suoi occhi quella gioia e quel fuoco incontenibile che ardeva dentro di lui. Noi di Chignolo l'abbiamo visto l'ultima volta il giorno dell'As- sunta; si era fatto accompagnare perché voleva ancora una volta cele- brare una S. Messa e sentir cantare la "Missa de Angelis". Quello è stato il nostro addio, o meglio arrivederci, come lui spesso ultimamente ripeteva: "Se non ci vedremo più su questa Terra, ci ve- Padre Giuseppe Borlini dremo lassù". Oneta 18-11- 1938 Ora lasciamo spazio ad un breve riassunto della sua vita redatto dai Basella 20-8-2009 Padri Passionisti e letto durante i funerali alla Basella di Urgnano. 15