Page 20 - N.132 OTTOBRE 2009
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AO RITROVAMENTI AL SANTUARIO DEL FRASSINO i stavamo pensando da mesi, qualcuno da anni, di risalire Calla vecchia edicola accanto al Santuario esistente da pri- ma dell'anno dell'Apparizione dell512 e andata distrutta nel 193 8 per probabile decadimento delle mura e per favorire l'al- largamento del piazzale effettuato nelle giornate di sabato dal- le squadre di minatori (testimone Pizzamiglio Giovanni classe 1919). È stato così che lunedì 7 settembre alle ore 8.30 abbiamo cominciato a scavare seguendo il perimetro indicato della map- pa catastale su suggerimento dell' ingegner Emilio N i coli di Ardesio e dopo le prime picconate abbiamo percepito la pre- senza di muri che noi credevamo essere le fondamenta ma che, tra lo stupore di tutti, erano addirittura i muri di alzata dal pavi- mento della vecchiafontanaedellacisterna di accumulo acqua, ritrovati sino ad un altezza di metri l ,20 nelle loro geometrie originali. Tra stupore e incredulità abbiamo esultato al suono delle campane a festa poiché il ritrovamento è una preziosa te- stimonianza di storia e di fede del luogo. Dalla descrizione fatta nei particolari dalla signora Epis Beatrice classe 1914, che ha vissuto la sua fanciullezza nei luoghi del santuario (anche per gioco spesso accedeva alla fontana) abbiamo potu- to ripristinare i particolari della fontana e dei gradini di accesso che abbiamo ricollocato. Con buone probabilità sono gli stessi del tempo in quanto ritrovati in un deposito del magazzino dellòcal del Santuario. Ora intendiamo evidenziare e proteggere al meglio i ritrovamenti perché noi e le generazioni future abbiamo a vivere ancor più con gratitudine e fede gli avvenimenti che la storia ci ha tramandato in questo luogo così speciale per la nostra comunità. Maria ci accompagni in questi lavori ma soprattutto perché sia il Suo figlio Gesù ad essere continuamente risco- perto nei nostri cuori e nei passi del nostro pellegrinaggio terreno. • ••••••••••••••••••••••••••• Domenica 19luglio al Santuario nche quest'anno la festa della A3a di luglio "Madonna del Car- mine" è stata una delle più parteci- pate e suggestive con S. Messe, ro- sario e processione. A Maria ci affi- diamo con fiducia perché nel silen- zio del suo cuore ci porta a Dio, ci comprende senza mai giudicare, ci sostiene nel cammino di fede per seguire il Dio d' amore. Lei bene- detta fra tutte le donne sostenga sempre le nostre comunità e i tanti pellegrini del nostro Santuario. 20