Page 13 - N.132 OTTOBRE 2009
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rATURNIE rDST ESTIVE ''L' estate sta finendo" si can- tava tempo fa! Veramente l'estate è finita e le prime nebbie ben si intonano con l'umore che le vacanze hanno lasciato! Più che canti siamo stati accompa- gnati da cantilene in tutte le tona- lità, e, per la verità, quasi tutte stonate. Politica e sport, destra e sinistra, badanti e migranti, eco- nomia e finanza, scandali e corru- zione, stato e chiesa, crisi econo- mica si, ripresa si, ni, no! Ab- biamo poi vissuto il tradizionale lamento delle nuove amministra- zioni che si sono insediate (a partire dalle strutture più alte alle più piccole) : è tutto da rifare, le casse sono vuote ecc. ecc. Come sempre le due campane sono dis- sonanti. Che le opinioni siano di- Muretto di sostegno verse è legittimo, che sui numeri non ci si intenda è opinabile. La di preoccupazioni, affaticate ma rama è impagabile anche se la matematica non è mai stata serene. giornata non era delle migliori. un'opinione. La "vià" è molto frequentata. A Certo per chi conosce la zona è fa- Cosa tuonerebbe il nostro vec- parte qualche incivile crossista, si cile individuare i punti che rappre- chio parroco don Bonaita sull'at- incontrano persone felici di scam- sentano un pugno nell'occhio. Da tuale situazione ? Prete santo ma biarsi impressioni. Da cronista mi ex amministratore ho qualche co- ingenuo. Le cose sono molto cam- è facile citare gli argomenti più noscenza delle difficoltà e dei pro- biate e spesso ricorre il quesito:"si trattati. Uno: la bellezza e la tran- blemi dei piccoli comuni. L'aboli- stava meglio quando si stava peg- quillità dell'ambiente incantami- zione dell'ICI sulle prime case, gio?" Bella domanda! nato, due: la natura abbandonata rende estremamente allettante fa- Finiti gli "esami" mi sono tro- dall'uomo impedisce di ammirare vorire la costruzione delle seconde vato con "materie" da riparare. Il il panorama. Nulla da dire, en- case: ci vuole tuttavia acume e mio compito per le vacanze era tram bi i giudizi sono esatti. Perso- buon senso e, nell' assegnazione camminare senza faticare! Niente nalmente apprezzo molto la tran- delle edificabilità, occorrerebbe di meglio che salire lentamente quillità e la mancanza di diversivi; tener conto anche di chi ha dato verso la "vià da Goren " prose- il panorama l'ho visto centinaia di molto e ricevuto nulla dalla co- guire per il colle di Zambia e rien- volte (cinquant'anni fa). Ora non struzione della strada provinciale trare a Cantoni. Per raggiungere la si vede proprio più nulla. Sonori- e non pensare solo alle conve- quota ho percorso i vecchi sentieri masto annichilito dal giudizio di menze. dei minatori che, molto lodevol- un passante:" è una fortuna che la Per non angustiarmi ed an- mente, alcuni volontari manten- vegetazione copra tutto, così non noiarmi, ho cambiato itinerario. gono agibili. Questo è un fatto po- si vedono le brutture realizzate Ho deciso di battere i boschi della sitivo. Salendo con affanno il pen- nella conca dalla Scullera al colle nostra conca, armato di una mini- siero non poteva che correre a co- di Zambia. Provi a salire sul Grem camera, all'improbabile ricerca di loro che giornalmente si inerpica- e se ne renderà conto", è stata la funghi ma soprattutto alla scoperta vano lungo i "brék" per assicurare sua conclusione. Facile da di reperti della tradizione agricola pane e companatico alla famiglia. dire ..... però, con tutte le atten- e pastorale dei nostri avi. E' stata E quando c'era la neve, la fatica zioni del caso, ho raggiunto la una piacevole sorpresa. E' straor- raddoppiava. Erano persone piene baita di mezzo del Grem. Il pano- dinario che costruzioni risalenti a 13