Page 5 - 1996 N.8 OTTOBRE
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LA FAMIGLIA NEL PROGETTO PARROCCHIALE L'obiettivo che testimonianza, il l 'Azione Cattolica primo fondamenta- si propone con il lecontributo alla co- «progetto parroc- munità. chia » è quello di La comunione rendere la famiglia tra gli sposi e tra i il luogo e lo stru- membri della fami- mento attraverso il glia diventa acco- quale la parrocchia glienza cordiale, si rende presente in incontro e dialogo, mezzo alle case fa- familiarità oltre la cendo si che as- cerchia delle mura suma le caratteristi- domestiche e con- che di autentica co- tribuisce a rendere munità di persone la parrocchia co- nella concretezza munità viva di per- della vita. sone. Poiché questo ar- gomento può inte- «Essere modello ressare non solo gli educativo» iscritti all'Azione Cattolica pro- nella comunità parrocchiale, ben Il compito dell'uomo è quello di poniamo in sintesi i temi che ver- sapendo che esso non dipenderà imparare ogni giorno ad «essere». ranno trattati nell'anno 1996/97 da ciò che gli sposi fanno o di- Così ciascuno di noi, singolar- sia a livello vicariale che parroc- cono, ma dal carisma che il Si- mente, nella relazione coniugale, chiale: gnore infonde loro con l'atto sa- in famiglia, è chiamato a «diven- cramentale. «Essere segno dell'Amore» tare ciò che è». Ciò significa che nella realizzazione di ogni pro- «Essere chiesa domestica» Come tutti i sacramenti anche il getto educativo il primato deve es- matrimonio cristiano è segno e Non c'è chiesa senza· famiglia, sere sempre accordato all'essere. strumento efficace di sal vezza, ma non c'è famiglia senza chiesa; Così i coniugi, in qualità di geni- non soltanto per gli sposi, ma an- ambedue sono tenute a crescere tori, nel vivere pienamente la pro- che per tutti gli uomini che loro in- secondo una linea di interdipen- pria identità e vocazione di sposi contrano e amano, prima fra tutti i denza che fa della famiglia, nata cristiani, diventano i primi e inso- figli. Per questo la comunità co- dal matrimonio cristiano, stituibili educatori dei propri figli. niugale, nel vivere umanamente e «un'esperienza ecclesiale» e della Il che significa aiutare i figli a cristianamente il suo amore, di- chiesa la sorgente e il compimento comprendere il vero senso della viene segno d eli' Amore di Cristo della famiglia. Se la famiglia deve vita come progetto di amore pro- per la sua Chiesa, diviene ossia co- guardare alla Chiesa come una posto da Dio all'uomo. munità «salvata» e «salvante», guida per la propria esistenza, è al- partecipe a suo modo della mis- trettanto importante riconoscere «Essere finestra aperta» sione della Chiesa. che tante famiglie formano la Chiesa e che le conquiste o le crisi Dalla famiglia nascono i citta- «Essere ministri di Dio» della Chiesa domestica si trasferi- dini e nella famiglia essi trovano la scono nella Chiesa locale o uni- prima scuola nella quale appren- Parlare di ministero coniugale dono, o meno, quelle virtù sociali significa definire quali sono i versale. che sono l'anima della vita e dello compiti della coppia all' interno «Essere comunità di persone tra sviluppo della società stessa. Così della Chiesa per la costruzione del le persone» lungi dal rinchiudersi in se stessa, Regno. Da ciò deriva l'impegno in forza della sua natura e della per ogni coppia di discernere gli L'esperienza di comunione e par- sua vocazione, la famiglia non può impegni del proprio matrimonio, tecipazione che deve caratterizzare che aprirsi alla società, assumendo cioè a comprendere il proprio mi- la vita quotidiana di un nucleo fami- quindi un determinante ruolo so- nistero matrimoniale in famiglia e liarerappresenta per se stessa, come ciale. 5