Page 3 - 1982 N.10 OTTOBRE
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blemi da risolvere da parte della laveria, magazzini, officine che La cassa integrazione non du- nostra Comunità. Quanto mate- non verranno più utilizzate. Non rerà in eterno. E dopo? e i giova- riale di ferro, macchinari, immo- si potrebbero indirizzare, visto ni? In questo campo dovremmo bili abbandonati, destinati al de- che esistono già, attraverso for- pensare non solo all'oggi imme- terioramento che non verranno me da stabilire tra le nostre co- diato, ma programmare anche ricuperati se non per finalità spe- munità e la Ditta per creare posti per il domani. Ecco un'alternati- culative. di lavoro di cui la nostra Valle va da prendere in seria conside- Esistono strutture come la ex avverte tanta necessità. ra-zione nella Valle del Riso. Ricerca di nuovi posti di lavoro in1pegno delle An1n1inistrazioni In questi ultimi tempi la crisi occupazionale ha stribuzione dei posti di lavoro proporzionale alla investito la nostra zona. popolazione dei singoli Comuni. SAMIM, Cantoni ed altre piccole aziende ne La Giunta Regionale ha recepito il piano ed ha sono l'esempio più lampante. proposto lo stanziamento di l, l miliardi di lire per la creazione di strutture atte all'insediamento Cassa Integrazione e licenziamenti hanno col- industriale. pito decine di persone. Entro il 29 Ottobre 1982 i Comuni dovranno Le prospettive di ripresa non sono delle più ro- deliberare la presentazione dei progetti di ristrut- see. turazione. Preso atto di questa difficile situazione le Am- Naturalmente il cammino da percorrere è anco- ministrazioni interessate, oltre che impegnarsi a ra lungo e complicato; dovranno essere reperiti salvaguardare l'occupazione esistente, si sono su- industriali od artigiani disposti ad insediare atti- bito date da fare per creare nuovi posti di lavoro. vità produttive atte ad assorbire manodopera lo- A questo proposito i cinque Comuni (Gorno - cale, con priorità come previsto nella legge 33, al Oneta - Parre- P. Nossa e Premolo), superati gli personale in cassa integrazione. inutili campanilismi, costituitisi in consorzio ed in Vista la situazione di crisi generale, per la rea- collaborazione con la Comunità Montana, hanno lizzazione di quanto sopra prospettato sarà neces- predisposto un Piano da effettuare ai sensi della sario l'impegno e la responsabilità di tutti negli Legge Regionale N. 33/ 81, che prevede interventi ambiti delle rispettive competenze. diretti al riequilibrio territoriale del sistema pro- Per concludere, presente l'Assessore della Co- duttivo nonchè alla razionalizzazione delle condi- munità Montana di Clusone, è stata effettuta zioni insediative industriali ed artiginali, in coe- un'ispezione agli stabili della Laveria e Turbina di renza con gli indirizzi definiti dal Programma Re- Riso per valutare la loro eventuale trasformazio- gionale di sviluppo per la qualificazione delle ne in insediamenti artigianali o industriali alter- strutture produttive e dagli strumenti di pianifica- nativi alla miniera. zione del territorio. Il programma consorziale stabilisce interventi Non si è comunque potuto andare oltre il so- in località Ceradello di Premolo, in località Scal- praluogo, perchè ufficialmente si parla ancora di vina di Ponte Nossa, la ristrutturazione di alcuni ricerca mineraria. locali della Cantoni e dell'officina di Campello - Non appena comunque vi saranno prospettive Oneta. diverse gli Enti locali si premureranno di avviare Al di là dell'ubicazione geografica degli inse- trattative con la Ditta SAMIM. diamenti, la cui scelta ha risposto a esigenze in- frastrutturali e logistiche, vi è l'accordo della di- Le Amministrazioni comunali di Gorno e Oneta 111
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