Page 7 - N.154 MARZO 2015
P. 7
UN “PERCORSO” ED UNA “RETE” PER ANDARE AD EXPO2015 “Pensare, comprendere, partecipare”. Questo il nome te di tutti. Dalla teoria si passa alla pratica, per abbrac- del progetto lanciato dalle Amministrazioni Comunali ciare diverse sfaccettature del tema centrale. di Gorno ed Oneta insieme a Parre, Ponte Nossa, Pre- molo, in vista di Expo 2015. Iniziativa sviluppata e Presentazione progetto promossa con le Parrocchie, gli Oratori e l’Uffcio pa- Si parte quindi da un incontro di presentazione del storale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo. progetto nel complesso e del signifcato di Expo, tenu- to da Don Cristiano Re dell’Uffcio pastorale Sociale Discutendo tra noi Assessori del grande appuntamento e del Lavoro della Diocesi di Bergamo e membro del di Expo 2015, ci siamo resi conto che le iniziative già Tavolo Provinciale Permanente su EXPO di Camera in atto erano rivolte principalmente ai più giovani, di Commercio, con molti spunti di rifessione per la per esempio con il progetto Pani e Pesci della Cari- nostra vita quotidiana. L’incontro di presentazione si tas diocesana. Infatti, oltre ad uno specifco percorso è tenuto il 19 febbraio a Gorno, il 26 febbraio a Parre educativo con gli operatori Caritas, tutte le classi della e il 5 marzo Ponte Nossa. scuola primaria di Oneta e terza secondaria di Gorno saranno in visita ad Expo il 13 maggio mentre ad otto- bre ci andranno le attuali prima e seconda secondaria di Gorno. Vorremmo quindi che Expo2015 fosse un’occasione di rifessione per tutti i cittadini: Milano si è aggiudi- cata questo evento proprio perché il tema, vale a dire un’alimentazione sostenibile per tutti, riveste un ruolo centrale nella vita di tutti noi. Ci riguarda da vicino, nelle nostre abitudini di consumo quotidiane, in come facciamo la spesa, in quello che scegliamo di mangia- re e di non mangiare, e ci invita quindi a rifettere su questioni relative all’etica, alla salute, alla biodiversi- tà, alle tradizioni. Don Critiano Re durante la serata di presentazione tenuta a Gorno il 19 febbraio Expo2015 è molto di più di un evento agroalimentare ed enogastronomico; è uno spazio di confronto, di- Dalla teoria… Il secondo ciclo di appuntamenti vede la partecipazio- scussione, e ricerca di soluzioni. Per la prima volta sta nascendo un documento nuovo, la “Carta di Milano”, ne della dietista Nicoletta Colombi, e servirà a presen- una sorta di Protocollo di Kyoto per l’alimentazione tare i 10 principi di una sana alimentazione (lunedì 30 marzo a Premolo, presso la Casa dei premolesi), un di domani, che impegnerà tutti i Paesi che decideran- no di aderire. Noi cittadini, associazioni, istituzioni confronto tra la dieta mediterranea e le diete dei mass media con lo slogan “Per dimagrire bisogna mangia- saremo chiamati ad assumere impegni precisi. La potremo frmare tutti, per noi e per i nostri fgli. Il re” (giovedì 9 aprile a Parre, presso l’Oratorio), e un documento sarà infatti sottoposto anche alla frma dei approfondimento per imparare a leggere le etichette dei prodotti quando facciamo la spesa, per diventare visitatori dei padiglioni per responsabilizzare ciascu- no su questioni come lo spreco alimentare, il diritto al così consumatori consapevoli (mercoledì 15 aprile a Oneta, presso la Sala teatro). cibo, la sicurezza dei prodotti, l’agricoltura sosteni- bile. …alla pratica Si passa poi alla pratica: in collaborazione con La Bot- Abbiamo deciso di accogliere questa sfda program- mando una serie di appuntamenti che potessero coin- tega del Mondo di Clusone abbiamo organizzato tre appuntamenti-degustazione di prodotti equosolidali volgere le comunità nel loro complesso, in modo da facilitare la partecipazione e lo scambio di idee da par- simbolo della biodiversità: il tè, il caffè, il cioccolato e 7