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PASQUA: LA PIU’ IMPORTANTE FESTA DEL CRISTIANO Carissimi, eccoci di nuovo nella prossimità della gran- In secondo luogo signifca celebrare la FEDE nel Dio de festa di Pasqua. di Gesù Cristo; il Dio della resurrezione. Forse ne par- liamo tanto ma facciamo fatica a comprendere che la E’ la festa più importante per il Cristiano perché parla risurrezione è qualche cosa che riguarda la nostra vita di vita perché parla di primavera Cosa può signifcare di ogni giorno. È la capacità di ricominciare nei mo- celebrare la nostra Festa in questo contesto? menti di diffcoltà. È intelligenza a trovare nuove vie per il nostro credere ma anche per esempio rispetto Innanzitutto signifca celebrare la SPERANZA. La alla nostra “crisi”. È tenacia a perseguire i nostri tra- speranza di un mondo che in realtà è nelle mani di guardi. È l’impegno a costruire famiglie sane. È un Dio. È vero, l’’uomo ha tentato, e tenta, in tanti modi modo diverso di considerare la natura (luogo da cu- di sfgurare il volto del mondo. È capitato già con stodire non da sfruttare). In ultima è lo stile di vita del Adamo ed Eva e capita ogni volta che il nostro egoi- cristiano. Uomini e donne capaci di Eucarestia. Anche smo va alla ricerca del suo piacere senza guardare ne a questo stile chiediamo come grazia alla nostra Madre Dio ne ai fratelli. È altrettanto vero che Dio, sempre, celeste. viene in soccorso dell’uomo. Ovviamente non pos- siamo approfttare eccessivamente di questo Amore. In terzo luogo signifca celebrare la CARITÀ. Altro Anzi , se fossimo persone responsabili, proveremmo modo per declinare quella Eucarestia che il nostro Ve- in tutti i modi a ricambiare questo amore. La Carità scovo ci ha affdato come impegno per questo anno del cristiano è esattamente questo impegno, nasce dal pastorale. È il sapersi prendere cura di tutti i fratelli riconoscere che c’è un Amore grande che ci precede. perché fgli dello stesso Dio. Viviamo in tempi “ma- Credo che un po’ di responsabilità dovremmo chieder- gri” ma questo non ci da il diritto di dover pensare a la alla nostra Madre celeste…. noi stessi solamente o al nostro orto. La Pasqua di Siamo, a mio avviso, in tempo di grande irresponsa- Cristo è la capacità di pensare in grande a trecento- bilità, non è solo un problema di politici che eviden- sessanta gradi. Come Unità pastorale forse dobbiamo temente esprimono ciò che siamo noi che li votiamo. compiere qualche passo in più. Facciamo in modo che Responsabilità in tutti i campi: dalla famiglia, al lavo- il nostro fare festa possa essere il fare festa anche per ro; dall’educare in termini generali all’educarci in at- chi ha meno di noi. Per questo….. tenzione nel nostro operare ai bisogni della comunità. … AUGURI A TUTTI. d. Giambi DIGILITIZZAZIONE GIORNALE “IN VAL DEL RISO“ Un sentito ringraziamento da questa redazione alla bibliotecaria del comune di Oneta che, con molta pazienza, ha digitalizzato i numeri del giornale “In Val del Riso” dal 1982 al 2014 ed ora sta provvedendo con i giornali dal 1976 al 1981, permettendo così di metterli in rete. Già ora si possono consultare online sul sito valdelriso.it dal 1982 al 2014 e presto dal 1976. In pratica tutta la collezione del giornale medesimo si potrà consultare non solo sul pc ma anche da tutti i dispositivi portatili. Si ringraziano pure l’associazione “Le offcine del Grem 1.0” che ne cura la pubblicazione e il sito dove viene ospitato il giornale da consultare: www.valderiso.it. 3