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re l’hai espresso nell’accoglienza Diciamo un grazie riconoscente a Tu ricordati di noi, della Provincia dei sacerdoti, nell’attenzione ai te- Dio per la tua lunga vita, (quasi 88 e della Congregazione, intercedi sti ecclesiali e diocesani che sapevi anni). per averti fatto camminare per tutte il dono della Sapienza per commentare e presentare allaco- con noi, per averci fatto sperimen- guardare il passato con gratitudi- munità; tare la riconciliazione e la comu- ne, vivere il presente con passione, • hai espresso un amore spiccato, nione. abbracciare il futuro con speranza, una vera passione per la Parola di come ci augura Papa Francesco in Dio. Hai sollecitato. l’avvio della Ti affdiamo a Dio, Padre miseri- questo anno della Vita consacrata. Lectio Divina in Provincia; cordioso, perché nella sua bontà in- • hai saputo unire un’intensa vita di fnita ti faccia dono da subito della Hai tanto amato i giovani e hai in- preghiera a una grande attività; pienezza della sua Vita. tensamente chiesto il dono di vo- • eri dotata di un carattere forte, cazioni, continua a intercederlo per capace di imporsi, ma sapevi chie- Siamo vicine con la preghiera e tutta la Chiesa. dere scusa per ricostruire i rapporti l’affetto a tua sorella, a tuo fratello fraterni; e a tutti i tuoi parenti e amici. Sr Maria Elisabetta, ciao. • in un tempo di benessere, perso- Valperga, 23 gennaio 2015 nalmente hai saputo vivere povera- Dal Paradiso continua a proteggerli mente. e a guidarli nel loro cammino. GUARDA GORNO DA UN’ALTRA PROSPETTIVA GORNO SI MOSTRA 18 OTTOBRE-2 NOVEMBRE 2014 EXPO-NIAMOCI L’iniziativa è stata risposta di quanti hanno deciso di “expo-rsi”. Così da bandita dall’asses- piccola cosa si è sviluppato questo progetto costruito sore alla cultura dai pensieri e dalle mani degli expo-sitori. ALEX BORLINI Larice, faggio, cipresso, tasso, corniolo, sorbo dei come 2° edizione cacciatori, biancospini…sono tanti piccoli bonsai, che di “Gorno SI piccoli non sono affatto, di origine autoctona e con mostra” con bando decenni sui rami (IVO FURIA). affsso sui tabelloni Il villaggio a misura di tegola, con facciate vivaci, da- comunali e negli vanzali e balconi foriti, con grossi portoni d’ingresso esercizi pubblici e coperture in pietra e cotto; il villaggio che ti fa cre- per “dare risalto scere nella gioia (LINA SEGHEZZI). alla creatività del Il legno scoperto, manipolato, e lavorato da tornito- territorio (pittura, ri, intagliatori, scultori, falegnami (comunque tut- scultura, fotogra- ti artisti); coppe, bicchieri, piatti, taglieri, mestoli, fa, multimediali- martelli, mobili di casa, cornici e poi l’albero della tà…). Il bando ha vita, giocattoli, la Caterina: tanti volti con tante storie rischiato di essere bandito e fnire in nulla di fatto; in- personali alle spalle (REMO BOTTANI, MIRKO fatti alla prima convocazione avevano risposto all’as- GUERINONI, FRANCO ABBADINI, PERCASSI sessore un paio di persone di una certa età, un giovane VALENTINO); insieme con la decorazione del ve- interessato alla proposta che aveva telefonato e un al- tro, la realizzazione di cesti e saponette (DANIELA tro giovane autodidatta che tira fuori dal suo faldone MELONCELLI e CHIARA ZANOTTI) e la lavo- meravigliosi disegni; subito uno scatto e via per dare razione della pietra rende accogliente e trasparente la scacco a quel disfattismo che mortifca ogni iniziati- nostra casa, (MIRKO GUERINONI). va. Il mattino seguente, abbiamo contattato alcuni ap- Affreschi, quadri ad olio e in acrilico, lavori con ma- passionati e creativi e attraverso il loro passa-parola tita, carboncino e china hanno stimolato sensazioni, si sono fatti avanti persone concrete, con le loro pas- pensieri e commenti (EFREM BOTTANI, SARA sioni, le proprie capacità e la disponibilità ad expo-rsi. BOTTANI, ROMANO CABRINI, DANILA VA- E’ così che il progetto ha cominciato a prendere corpo RISCHETTI). e a qualifcarsi: un “Gorno Si mostra” che diventa un Anime giapponesi con disegni a matita e pastelli “invito a guardate Gorno da un’altra prospettiva” e la (MANUEL BERGAMINI) e Alka-est con la sequen- 27
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