Page 63 - il viaggio dello zinco
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IL VIAGGIO DELLO ZINCO 61 CENTRALE DEL "COSTONE" I lavori per la costruzione della centrale idroelettrica del Costone iniziarono nel 1928 e terminarono nel 1932. La centrale, ubicata sulla destra idrografica del fiume Se- rio in comune di Casnigo (nella località detta appunto Costone) era adiacente alla li- nea ferroviaria Bergamo - elusone (chiusa nel 1967) ed in fregio alla vecchia "strada Regìa" proveniente da Colzate. E' chiamata anche centrale "Luigi Noble" dal nome del direttore delle miniere di Corno presente in loco quando la stessa andò in funzione il 13 dicembre 1932, a segui- to della concessione del 10 ottobre 1929 (con scadenza sessantennale al 10 ottobre 1989). Durante la guerra 1940/1945 la centrale venne mimetizzata onde evitare possibili bombardamenti aerei. Tutte le prese d'acqua per l'alimentazione della centrale sono ubicate in comune di Corno. La principale nel torrente Riso, presso la galleria "ribasso Riso" (località Turbi- na), costituita da una diga in calcestruzzo; un'altra derivazione è posta alla foce della Valle Viseretta (dove da una piccola diga un canale lungo 130 metri si immetteva nel bacino centrale del Riso); un' altra ancora è lungo il torrente Musso costituita pure da una diga; un'ultima infine è sita in Valle Rabbiosa. Ai giorni nostri le prese d'acqua uti- lizzate sono soltanto due: quelle derivate dai torrenti Riso e Musso. II canale di derivazione esterno, coperto con lastre di cemento e con diverse para- toie di scarico, è lungo 1.800 metri, mentre il canale in galleria ha una lunghezza di 2.600 metri. Durante l'esecuzione dei lavori vennero occupate e manomesse proprietà comunali con scavi in galleria e sottopassaggi su strade che causarono danni per un ammontare di Lire 9.857,50, poi liquidati dalla società "Vieille Montagne" al Comune di Corno. Al termine del canale in galleria, in comune di Casnigo, l'acqua si immette in pic- coli manufatti adibiti a pozzi di scarico e carico e con una condotta forzata giunge co- sì alla centrale. La centrale del "Costone" in ristrutturazione (1949)