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MADONNA DELLE GRAZIE LA STORIA La località prende il nome della chiesa ivi esistente già dal 1625, come confermato da un documento, dal quale risulta che “…i Sindaci della Chiesa della Madonna delle Grazie, sottoposta alla cura di Gorno…chiedono licenza di poter rompere il muro dell’Oratorio …per fare una inestra con ferrata in cotal muro dell’oratorio contiguo all’altare”. Anche nei capitoli imposti ai parroci da parte del Comune in data 14 settembre 1649 si legge che il parroco “sarà obbligato ad andar a cantar Messa et Vespri la festa della natività di Maria Vergine alla Madonna delle Grazie”. Anticamente nella stessa località esisteva anche un convento di monache agostiniane; lo si evince dalle “Effemeridi” dello storico e bergamasco Donato Calvi (1613-1678), un frate agostiniano, ove è riportato che in data 22 settembre 1498: “essendovi per molti anni avanti, nella terra di Gorno della Valle Seriana superiore, eretto un convento di monache agostiniane terziarie, in questo giorno Ippolito d’Este, Arcivescovo di Milano, le concesse facoltà di ediicare la chiesa della Madonna delle Grazie. Queste monache fra pochi anni s’estinsero e solo vi lasciarono memoria d’esservi state”. Per la verità a seguito della visita del delegato di S. Carlo Borromeo nel 1575 le monache furono allontanate e trasferite a Clusone, si ritiene per motivi di disciplina. Il convento in seguito fu adibito ad abitazione del coadiutore del parroco (curato). La Madonna delle Grazie negli anni ‘50 del secolo scorso. Nel 1896, sempre in località Madonna, viene terminata la costruzione dell’ediicio scolastico comprendente anche gli ufici comunali; nel 1897 l’ediicio è ampliato con l’aggiunta di nuovi locali ad uso asilo infantile dove il 26 ottobre 1905 prendono servizio cinque suore dell’Istituto Figlie della Sapienza, chiamate dal parroco don Pietro Brignoli. Il primo oratorio, a sinistra nella fotograia, sorge in Gorno nel 1913 per opera di don Pietro Todeschini: posto accanto alla chiesa della Madonna, la sua demolizione avviene alla ine degli anni settanta per consentire la costruzione della scuola media. L’ediicio ospitava pure l’abitazione del curato ed un piccolo teatro (dal 1947 cine-teatro), funzionante sino agli inizi degli anni settanta. Nell’anno 1959 a monte del campo sportivo, realizzato negli anni 1952-1953, iniziano i lavori di costruzione del nuovo centro giovanile, inaugurato e benedetto dal vescovo di Bergamo nel 1961. 13