Page 7 - N.105 DICEMBRE 2002

giorni di ritiro in preparazione alla cresima, alternando momenti di (~_R_IT_I_R_o_c_R_E_S_I M_A_N_D_I ,) preghiera e riflessione, la visione di un film a tema, lavori di gruppo, lavori di corvè (cucina, pulizia ca- merate, pulizia servizi igienici), il tutto condito con molto gioco. E dopo una giornata di così duro lavoro provate ad immaginare que- sti tranquilli ragazzi cosa scatena- vano nelle camerate! ! ! Il ritiro si è chiuso domenica 3 novembre con la celebrazione eu- caristica, celebrata dal don Matteo, utilizzando i cartelloni realizzati nei lavori di gruppo. Alla fine della celebrazione sono state consegnate ai ragazzi le coroncine del Rosario, donate dalle suore ai ragazzi, con l'impe- gno, sostenuto dai genitori, di reci- tare ogni giorno, fino alla celebra- enerdì l novembre l'allegra tendone adeguato, è arrivata alla zione della Cresima, di 10 Ave V brigata dei ragazzi di 3a media casa S. Giuseppe di S. Lorenzo di Marie perché con l'aiuto di Maria di Gorno e di Cantoni, accompa- Rovetta, luogo accogliente gestito possano prepararsi bene a questo gnati dai catechisti (domatori) da pie suore (un po' dure d'orec- importante appuntamento della Gianbattista e Giovanni, dal semi- chie, perché hanno giudicato i no- loro vita ..... e dopo la Cresima si narista Matteo (direttore del circo) stri ragazzi come individui tran- spera recitino ogni giorno il rosa- e da don Matteo (la belva umana) quilli e silenziosi) dove tutti in- rio intero! ! ! dopo varie peripezie per trovare un sieme abbiamo trascorso due Al prossimo ritiro! QUI CARITAS INTERPARROCCHIALE ''L a carità è paziente .. :" extracomunitari e le conseguenti è benigna la carità; non è invidio- scrive S. Paolo nella reazioni. Ci siamo resi conto delle sa la carità, non si vanta, non si Prima Lettera ai Corinzi. Ed è difficoltà e delle resistenze che gonfia, non manca di rispetto, non con pazienza, passo dopo passo, spesso si incontrano nella gente si adira, non tiene conto del male che è iniziato il cammino della che abita le nostre parrocchie ver- ricevuto, non gode dell'ingiusti- Caritas lnterparrocchiale: prima so il Diverso, l'Altro, colui che zia ma si compiace della verità. di tutto per formarci come non ha le nostre tradizioni e viene Tutto copre, tutto crede, tutto spe- gruppo Caritas e in secondo da un'altra terra. Allora-abbiamo ra, tutto sopporta". luogo per proporre alle comu- pensato - è forse anche su questo E proprio alla Parola di Dio nità della Val del Riso un nuovo punto che dobbiamo far leva. vorrebbe ispirarsi sempre l'agire modo per cooperare. L'incontro che abbiamo organiz- del gruppo Caritas, perché solo L'apertura del Centro di zato per il mese di novembre è da Ascolto, ogni mercoledì e ogni vedere proprio in questa ottica: in essa troviamo la forza neces- sabato, è stata un passo impor- mettere a nudo i nostri pregiudizi saria per conformare anche tante e vuole esser un mezzo per e cercare l'incontro con l'altro, l'agire come comunità all'ideale recepire i "bisogni" presenti perché solo conoscendolo lo si di vita proposto da Gesù. nelle nostre parrocchie. può amare e si può realizzare una Un Buon Lavoro a tutti, dun- . . Una realtà piuttosto problema- reciproca cooperaziOne. que, perché tutti abbiamo biso- tica da affrontare è la presenza di ComedicesempreS.Paolo: " ... gno di convertirci. 7