Page 5 - N.105 DICEMBRE 2002
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LA PACE NELLE NOSTRE MANI Il Il SE SEI CAPACE DI PACE diamo a questa società civile di PRENDERSI CURA DEL- TI PROPONIAMO: non usare più la parola extraco- 3 L'INFORMAZIONE E DELLA munitario: serve a perpetuare lo- FORMAZIONE SUPERARE LA LOGICA DELLA giche di esclusione e a creare ne- Il sistema dei mass media è sem- 1 GUERRA E DEL NEMICO mici. pre più una macchina che serve a - Proclamiamo forte la eguale di- Dinanzi ad una logica di guerra gnità di ogni essere umano di cui mantenere l'opinione pubblica inca- ormai imperante, denunciamo che le nessuno può determinare il diritto tenata allo stile di vita e ai modelli di guerre programmate hanno solo una di esserci o di non esserci. consumo occidentali. La tivù, in par- finalità economica, funzionale ai po- ticolare, fa più intrattenimento che tenti della Terra. Perciò: Richiamiamo alla memoria la Di- informazione. <> (K. Popper). emergere tutte le possibili forme Proponiamo, perciò, ai singoli , di resistenza- come l'obiezione RECUPERARE IL ,SENSO alle famiglie e alle associazioni di di coscienza e l'obiezione fiscale 2 DELLA COMUNITA essere critici e dedicare tempo -agli interventi armati; all'analisi e alla selezione dei mass - incoraggiamo gli enti locali a de- Come popolo in cammino, in media, così da poter scegliere con dicare parte delle loro risorse alla cerca di pace e giustizia, sentiamo la cognizione le fonti informative cui at- diffusione di una cultura di pace e necessità di recuperare una spiritua- tingere e da contrastare. Il digiuno di opposizione alla guerra; lità profonda che ci riporti alle radici televisivo, ad esempio, è una delle - chiediamo alla Conferenza Epi- del nostro paese, e motivi e illumini forme di lotta più efficaci. scopale Italiana di solidalizzare la nostra azione, perché sia azione Incoraggiamo le associazioni e i con il Papa nel dichiarare, in di fratelli, figli dello stesso Padre. gruppi ad incalzare i media del loro modo inequivocabile, che <>. Rite- comunità e nei gruppi e conduce al delle redazioni dei giornali e delle niamo, infatti, che la comunità ricupero delle relazioni tra le per- tivù. cattolica e la stessa società civile sone, con Dio e con l'ambiente. Chiediamo ai giornalisti di non la- abbiano bisogno di una direttiva Proponiamo, perciò, che ognuno sciarsi fuorviare dalle logiche del po- magisteriale chiara, che con- si ritagli nella giornata spazi di silen- tere del denaro, ma di farsi invece danni la guerra che sta per co- zio, di preghiera e di riflessione sulla guidare dalla ricerca della verità. minciare e la "logica di guerra" situazione del paese e del mondo in- Proponiamo che le scuole e le che la dichiara inevitabile. Noi tero; che si costituiscano gruppi di università siano luoghi di educa- questo bisogno lo sentiamo. spiritualità, riflessione e convivialità zione alla pace, e cioè alla legalità, - Proponiamo a tutte le componenti per migliorare i rapporti e ridare alla giustizia, alla capacità di vivere della società civile che aspirano ad gioia e fiducia alle persone. insieme nel rispetto delle differenze. un mondo diverso di ritirare il pro- Essere comunità non è un ele- Chiediamo, perciò, agli insegnanti prio denaro dalle banche armate, mento accessorio, ma un carattere e ai responsabili degli istituti scola- colluse con le fabbriche che lavora- fondante di una società civile orga- stici di riflettere sulle loro responsa- no per la guerra, e di indirizzarsi nizzata che sappia ridare senso e bilità e di non lasciarsi appiattire nei verso realtà alternative di rispar- progetto ai tanti "dispersi" di oggi. valori, accontentandosi semplice- mio sociale. Proponiamo inoltre di Proponiamo il dialogo come mente di servire il sistema del mo- boicottare tutti i prodotti delle norma di comportamento con tutte mento. aziende compromesse con opera- le componenti della società civile e zioni ingiuste e lo sfruttamento dei con tutti i gruppi religiosi. NO ai fon- Infine vogliamo ricordare: paesi poveri e deboli. damental ismi e agli arroccamenti alla nostra Chiesa che Gesù è la - Proponiamo che la comunità cat- sulle proprie verità. NO alle guerre di vera pace e il suo vangelo non tolica, in dialogo con la società ci- religione. SÌ al confronto, magari con ammette la guerra; vile, si impegni con maggior deci- l'aiuto di un saluto e di un sorriso. a tutta la società che la strada da sione per una legislazione sulla Proponiamo a tutte le associa- seguire è quella della nonvio- immigrazione che sia rispettosa zioni che vogliono costruire una so- lenza impegnata, presente, at- delle persone e delle famiglie im- cietà fraterna e attenta agli ultimi, di tiva, lucida e informata. migrate, e non accetti politiche di- incontrarsi, di condividere e di met- scriminatorie nei confronti di nes- tersi in rete per denunciare con più Allora la fraternità sarà più impor- suna persona che cerca condi- efficacia le ingiustizie e farsi sentire. tante del guadagno. Allora la pace zioni di vita più umane. Chie- Insieme si può di più. non sarà più una utopia. 5