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pacchetto: c’erano alcuni pettini per hanno per prendersi cura della persona ma ringraziando ogni persona diamo la sposa, li aveva acquistati dopo aver amata. l’augurio più grande di camminare venduto la sua pipa! Chissà quante litigate, quanti scontri e sempre insieme, da fratelli, nel Signore. Affascinante vero? Quasi irreale; eppure fatiche in tanti anni di matrimonio, ma Caro diario, per oggi ti ho stancato l’amore vero è quello che ci insegna il alla fne resta solo il volersi bene, resta abbastanza; domani ci sarà un nuovo Vangelo, il dare tutto, il dare la vita per solo la gioia per tutto quello che si è inizio, ma saremo ancora qui insieme a i nostri fratelli. Nella storiella moglie e condiviso. raccontarcelo. marito vendono ciò che di più prezioso I nostri cammini sembrano dividersi, Con affetto don Alex SALUTO DEL PARROCO ALLE COMUNITA’ DELLA VAL DEL RISO Dall’8 settembre il Vescovo ha frmato i decreti di nomina per cui sono diventato parroco delle parrocchie dell’Unità Pastorale della Val del Riso. Consapevole dell’impegno a continuare il cammino per attuare sempre più una pastorale di comunione fra le comunità parrocchiali di Cantoni, Chignolo, Gorno e Oneta porgo i miei più sentiti saluti a tutti fedeli della Valle, con sentimenti di riconoscenza per i sacerdoti che mi hanno preceduto nel servizio pastorale, ma anche per la buona volontà delle tante persone che vedo essere state ed essere anche adesso all’opera a sevizio delle comunità e del loro cammino di fede. Come insegna anche a noi preti papa Francesco, chiedo e confdo nelle vostre preghiere per me e il mio ministero tra voi. Don Federico Chiappini Don FEDERICO è nato il 19 giugno 1964 a Bergamo. Originario della Parrocchia di Urgnano è stato ordinato sacerdote l’8 giugno 1991. E’ stato Vicario Parrocchiale di Verdellino (1991-93), Parroco di Gerosa (1993-99); di S. Gottardo in Torre de’ Busi (1999-2011); Vicario Parrocchiale di Romano dal 2011 al 2016. C R E 2016 Tutti gli anni, d’estate, l’oratorio vive un momento molto a ciò che tutte le singole persone sono state capaci di fare particolare, un momento un po’ più intenso rispetto al resto insieme. dell’anno, il mese di CRE. Durante questo mese tutti noi: bambini, adolescenti e giovani ci ritroviamo insieme per Non si può non ringraziare ciascuno; i genitori che, iscrivendo scoprire in modo del tutto particolare la speciale casa che i propri fgli, dimostrano di credere nel signifcato di oratorio chiamiamo oratorio. e comunità; i bambini che vivono questo mese con immenso entusiasmo; gli animatori che riescono a creare un gruppo Il CRE non è un semplice evento fne a se stesso, è fatto di e a lavorare insieme, imparando cosa signifca mettersi momenti diversi tra loro, concentrati sul grande obiettivo al servizio, ottenendo grossi risultati nonostante la fatica; della condivisione, dello stare insieme; è fatto di giochi, i sacerdoti che mettono a disposizione tutto per la buona gite, balli, canti, laboratori e preghiera. riuscita del CRE e che organizzano e coordinano tutto; e tutti gli adulti che in un modo o nell’altro contribuiscono Osservando dall’esterno una tipica giornata di CRE si e aiutano, dimostrando un’attenzione caritatevole davvero possono vedere tutte queste singole parti, eppure il CRE è molto molto preziosa. anche di più: è un’esperienza, un viaggio. Come ogni anno l’esperienza si rivela meravigliosa e, È appunto “il viaggio” il tema proposto quest’anno, il viaggio quando tutto fnisce, non si vede l’ora che arrivi l’anno inteso sotto ogni punto di vista: il viaggio come vacanza, successivo per ricominciare tutto di nuovo. Ma non vogliamo come ricerca, come percorso; infatti è un percorso quello dimenticarci che l’oratorio è aperto tutto l’anno e che è ricco che abbiamo vissuto insieme, un percorso condiviso, un di iniziative e momenti anche nei restanti undici mesi; perciò “pezzo di strada” fatto tutti insieme, con un’unica direzione: ci concentriamo su ciò che ci aspetta, attendendo con gioia il sentirci una comunità in Cristo, condividendo fatiche e entusiasta l’arrivo della prossima estate. gioie. Pensare a cosa è il CRE signifca anche pensare ad ogni singola persona che vi ha partecipato e, soprattutto, Davide 5
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