Page 26 - 1997 N.8 OTTOBRE
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Prova anche la Francia ma l' Au- Ha voluto così immortalare «Chi le braccia al bene adopera, stralia è sempre la "sua" preferita. l'avvenimento tanto "sognato" e Ne' suoi sonni ha più quiete: Agli inizi degli anni trenta ri- "realizzato" con tanto sudore ... ha Nel suo pane è più ristoro: torna definitivamente al suo paese lasciato un monito alle future ge- So n le feste a lui più liete. d'origine. nerazioni: tutto ciò che si ottiene Al lavoro! La dimora "abituale" dove vive con il sacrificio è bello e merite- con la famiglia, oggi diremmo la Posso dire al pan eh 'io mangio: vole, quello con fortuna o altri "prima casa" si trova nella con- mezzi, pure leciti e onesti, ma Ti guadagno, e mio tu sei. trada di S. Antonio; subito al suo Quest'è ver, quest'è decoro, ritorno acquista un fabbricato ru- senza quel "sudore" non è mai Io mantengo i cari miei. rale in località "Algher" ed un al- così avvincente. Al lavoro! tro allo "Zucco", per potersi così Le ultime strofe di una poesia dedicare ai lavori della campagna. A' miei cari, e Dio, siam dedite Nella fotografia ol "Rondel" al dal titolo "Al lavoro" di cui non si Tutte l'opere eh 'io faccio; centro (con baffi e cappello), con conosce l'autore ma pubblicata da Mi mantenga Dio per loro la moglie (a sinistra, pure con il Cesare Cantù nel libro "Fior di Fermo il cuore e fermo il braccio. cappello) e con i figli, appena Memoria giovanile" nel 1891 Al lavoro! dopo l'acquisto nel 1932 dello sta- quasi a conferma di questo di- bile in Algher. cono: Amerigo Baccanelli VISITA NEl LUOGHI DI S. FRANCESCO Con il gruppo degli adolescenti di 2a superiore che partecipa alla catechesi settimanale si è lavorato lo scorso anno per costruire un modo di stare insieme che non fosse la solita proposta di compe- rarsi il divertimento. Si è cercato un modo controcorrente, fatto di gioco, di riflessione, di dialogo e di preghiera. Questa esperienza è continuata con il soggiorno nei luoghi di S. Francesco, a La Verna e ad Assisi. Oltre al lato artistico dei luoghi, unici al mondo, ci si è avvicinati all'avventura di Francesco fer- mandosi a riflettere nei luoghi che hanno visto gli incontri determi- nanti per la sua vita. L'esperienza è stata accompa- gnata da don Matteo ed ha rinsal- dato la voglia di conoscenza e di stare insieme. Riteniamo che possa diventare una proposta dari- meditare anche in preparazione alla professione di fede che questi adolescenti dichiareranno di fronte alla comunità nel periodo pasquale. 31
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