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DALLA SCUOLA PRIMARIA IN CAMMINO VERSO L’OBIETTIVO EDUCATIVO: “AVER CURA E RISPETTO DI Sé E DEGLI ALTRI SA- PER DIRE Sì! SAPER DIRE NO!” Saper dire sì! Sì a ciò che è buono, bello, vero, giusto. di rifessione sulla vita della settimana scolastica cer- Saper dire no! No a ciò che è cattivo, brutto, falso e cheremo di evidenziare come, il saper dire sì e no, sia ingiusto. importante per una crescita di se stessi e della vita so- E' un obiettivo educativo della scuola primaria di ciale della classe. Oneta Questo lavoro è condiviso con i genitori (consiglio E' un obiettivo educativo che ogni adulto, genitore, di interclasse, assemblea, colloqui individuali, questo educatore, insegnante, mette al primo posto per far stesso articolo) perché riteniamo fondamentale, per crescere una persona capace di buona vita, di buone l'educazione dei fgli, la testimonianza dei genitori e relazioni, di contributo attivo al proprio e altrui bene. del mondo adulto. E' un punto di arrivo della maturità se durante “ il cre- All'apparenza sembra che il mondo intorno a noi fun- scere” qualcuno ci aiuta a camminare in tale direzione. zioni secondo altre logiche individualistiche e di pri- Insieme con i ragazzi e le famiglie ci stiamo provando. vilegio dell'avere sull'essere, del consumo come base Con noi, anche tutte le scuole del nostro istituto hanno della gioia. E se non teniamo ben aperti orecchie, messo la “Cura e il rispetto di sé e degli altri” tra gli mente e cuore si ha la sensazione di un mondo brutto, obiettivi educativi di quest'anno. violento e cattivo… Il percorso è iniziato a settembre con l'attenzione alle Se però non ci fermiamo alla “cronaca nera” che at- proprie e altrui caratteristiche positive, ai limiti e ai tira l'attenzione, ma impariamo a guardare in profon- difetti che appartengono a ciascuno di noi. dità, scopriamo che il mondo va avanti per i piccoli e Nelle diverse tappe abbiamo provato a capire quanto grandi gesti quotidiani di tante persone che, senza far ciascuno di noi è importante, quanto il contributo an- rumore, operano per il bene di se stessi e degli altri ... che piccolo di ciascuno sia indispensabi- le per un buon andamento della vita della nostra famiglia, della nostra scuola, della nostra società. Abbiamo portato tutto questo nella Fe- sta dei nonni, nella celebrazione del 4 Novembre, nel nostro presepio a scuo- la, nella recita di Natale, in ogni pratica quotidiana. Nel cammino abbiamo evidenziato che, a volte, per un senso di amicizia poco criti- co, per non essere da meno del gruppo, si dicono dei “sì”anche a cose brutte, catti- ve, false e ingiuste. Ci si lascia trascinare o ci si mette in competizione nel creare confusione, disturbare, farsi notare con iniziative che non migliorano la vita di relazione, ma la rendono più diffcile. Per questo, abbiamo ritenuto importante dare inizio ad un lavoro educativo e di- dattico “sui sì e sui no”. Attraverso flm, canzoni, attività lingui- stiche, storiche, geografche e momenti 42
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