Page 9 - 1989 N.3 MARZO

Quest'anno il Carnevale è pas- to, ma che ci introduce al perio- proprio volto per rivelarci agli sato così; speriamo che l'anno do quaresimale dove è inutile altri nella più autentica sincerità prossimo ci siano altre iniziative cambiare volto e fuggire la realtà e comprensione reciproca. che rallegrino questa festa che perché Dio chiede ad ognuno di per un giorno ci fa cambiare vol- noi di togliere la maschera dal Monica Borlini POESIA--------------------------------------------------------~ Nel venticinquesimo anniversario della scomparsa del maestro e Commendatore Giovan Battista Borlini e i consigli mettevan a frutto. Negli anni d'insegnamento ha profuso amore e lealtà inondando nei cuori la verità per un buon apprendimento. Era fotografo appassionato falegname, agrimensore, pittore, poeta, intagliatore un vero maestro d'artigianato. Fa pure giudice conciliatore e per lunghi anni d'attività fu premiata la sua professionalità con la nomina a Commendatore. Paesi lontani e vicini lo ebbero come maestro e seguendo il geniale estro sapeva star coi bambini. Son passati venticinque anni era un uomo da tutti conosciuto Era maestro di canto e sapeva suonare ed ovunque da tutti stimato prima di scuola si faceva una sosta il maestro Borlini Giovanni. e una preghiera da lui composta all'inizio ci faceva cantare: In tanti paesi ha insegnato con passione e virtù rare - Onnipotente Iddio e con la gente sapeva stare a te innalziamo il cuore e di sé ben ricordo lasciato. infondici l'amore per il bene e la virtù A lui tutti accorrevano Splenda dal ver la luce in cerca d'aiuto e consigli all'inesperta mente tanto i vecchi quanto i figli né mai passione ardente e come compensar non sapevano. ci tolga dal dover. Egli sapeva e faceva tutto AMEN. era uomo enciclopedico sapeva tanto, seppur non medico Dedicata dal figlio Vittore 9