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ALCOOL – DROGHE... PREVENZIONE Centro di Ascolto e Auto-Aiuto PROMOZIONE UMANA di Don Chino Pezzoli Via Donatori di Sangue, 13 – Fiorano al Serio Contatti: Tel. 035 712913 - Michele 3388658461 E -mail centrodiascoltoforano@virgilio.it Facebook: Centro di Ascolto e di Auto Aiuto Promozione Umana di Don Chino Pezzoli Incontri genitori: MERCOLEDI’ dalle 20.30 alle 22.30 QUANDO LA DROGA FACEVA PAURA DI DON CHINO PEZZOLI C’era un tempo in cui la tossicodipendenza droghe. Il drogato dava fastidio in qualsiasi contesto, spaventava: genitori ed educatori in primo ora no: entra ed esce dai luoghi pubblici indisturbato, si fa uno sniffo di cocaina in qualche angolo del bar luogo, ma anche la società nel suo complesso. sotto gli occhi e l’indifferenza di tutti. Oggi le droghe si prendono come normali pastiglie e l’impatto emotivo sull’opinione Da tempo il fenomeno è diventato ancora più complesso: da quando sul mercato si spacciano pubblica è quasi scomparso. “droghe sintetiche”. C’è chi, via internet, ne descrive Spesso viene chiesto di capire qualcosa di più le caratteristiche, defnisce il prodotto e i suoi effetti: sulle droghe sintetiche spesso denominate “nuove gli spacciatori non hanno più bisogno di ricorrere a droghe”. Le droghe sintetiche, di nuovo, hanno solo pericolosi traffci internazionali, basta trasformare un il nome, visto che già in passato venivano prodotte in piccolo garage in laboratorio chimico. laboratorio e spacciate. La risposta è quella di tenere alta l’attenzione sulla drammaticità di un fenomeno A differenza delle droghe tradizionali (eroina e cocaina) che hanno tenuto banco nel passato (ma anche oggi), che da decenni non accenna a ridursi: le droghe, tutte le droghe, si diffondono, si consumano e la tolleranza quelle sintetiche, spesso assunte insieme all’alcool e è divenuta consuetudine. ad altre sostanze, sono delle bombe ad orologeria dalle conseguenze inimmaginabili perché possono ledere Dopo il clamore degli anni ottanta, la nostra società il sistema cerebrale, anche in maniera irreversibile. ha rimosso questo problema, facendo fnta che non Va, inoltre, considerato che i consumatori di droghe esista, che tutto vada bene, che il consumo di droghe sintetiche e “leggere” non si sentono tossici. E’ proprio non sia il sintomo più evidente del profondo malessere questa la trappola più insidiosa: l’uso di queste sostanze che vivono le persone, giovani e meno giovani. Molti lascia ai consumatori l’illusione che ci si può fermare tra coloro che fanno opinione, in più di un’occasione, in qualsiasi momento e senza conseguenze e poi…. hanno sostenuto il diritto di ciascun individuo a drogarsi, a consumare sostanze cosiddette leggere, alimentando “Tanto lo fanno tutti! Perché preoccuparsi?” Se in la cultura della liceità e dello sballo, che è quella che passato drogarsi era reato o dava la consapevolezza di far qualcosa che metteva a repentaglio la propria più tenta gli adolescenti alle prese con le incertezze e le inquietudini tipiche della loro età. Anche molti vita, ora chi si droga si presenta in pubblico e trova ammiratori. genitori sono confusi, tolleranti e credono che con le droghe si possa convivere. Oscillano tra autoritarismo In passato quando noi fondatori di comunità e lassismo e poiché il problema potrebbe riguardare i terapeutiche mettemmo a disposizione le nostre case loro fgli preferiscono non pensarci e ripetersi: “tanto e strutture per accogliere e curare i tossicodipendenti, a mio fglio non succederà mai”. In passato c’era avevamo dalla nostra parte i genitori, i politici, gli una diffusa campagna di sensibilizzazione contro le insegnanti e i preti. Ora siamo rimasti molto soli! 13