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VIA CRUCIS A CANTONI Nell’anno del giubileo della misericordia, a Cantoni la via crucis ha contemplato le opere di misericordia spirituale. Alternando letture di brani della Sacra Scrittura, rifessioni, preghiere e canti, si sono pregate e ripassate, per chi le aveva un po’ dimenticate, queste opere imparate a memoria nel catechismo: 1 consigliare i dubbiosi 2 insegnare agli ignoranti 3 ammonire i peccatori 4 consolare gli affitti 5 perdonare le offese 6 sopportare pazientemente le persone moleste 7 pregare Dio per i vivi e per i morti Le 7 stazioni hanno citato pensieri e rifessioni di grandi personaggi : dai papi Francesco , Benedetto XVI , Paolo Vl , Gregorio Magno a Don Milani, Madre Teresa, Cardinale Biff, a Santi che con le loro parole e il loro esempio hanno saputo vivere la carità materiale e soprattutto, spirituale. -Le opere di misericordia spirituale sono azioni concrete nelle quali possiamo portare l’amore di Dio- Questo il pensiero di Don Giuseppe Aleo che ci ha introdotto alla Via Crucis. Papa Francesco ci ha detto che le opere di misericordia ci ricordano che la nostra fede si traduce in atti concreti e quotidiani destinati ad aiutare il prossimo nel corpo e nello spirito e sui quali saremo giudicati: nutrirlo, visitarlo, confortarlo, educarlo. La preghiera conclusiva ha fatto dire a tutti:- Signore Gesù, concedi che quando deponiamo la nostra vita o quella degli altri in un sepolcro, non lo sigilliamo con la pietra della disperazione, ma aprici al coraggio di sperare perché la tua risurrezione ha distrutto il potere della morte-. CHIUSURA ANNO CATECHISTICO 4 Ottobre 2015 – 21 Maggio 2016; 8 mesi. Un tempo desiderio della carità, dell’attenzione ai nostri fratelli sostanzioso, molto sostanzioso; tanto da risultare a che ci sono accanto. E’ l’amore di Dio che ci insegna volte molto pesante e faticoso. La fatica dei ragazzi e ci spinge ad avere amore verso il nostro prossimo, a di ritrovarsi il sabato sera a Gorno o la domenica vivere con amore ogni giorno. mattina a Oneta dopo le fatiche di tutta una settimana E cosi sabato 21 maggio dopo una buona merenda e scolastica. Ma anche la fatica di ritrovare catechisti la proiezione del flm del piccolo principe presso la che con passione, impegno, determinazione e amore sala della comunità a Gorno i ragazzi e i catechisti spendessero un giorno alla settimana per prendersi della nostra valle si sono ritrovati preso la chiesa cura dei nostri ragazzi. Senza dimenticare l’impegno parrocchiale a celebrare l’Eucarestia di chiusura anno di oggi nell’educare e insegnare i valori importanti catechistico per dire fondamentalmente al Signore come quelli del Vangelo in un contesto che non è la cosa più importante di tutte: Grazie! Grazie per più proprio cosi cristiano nel vero senso della parola quello che ci ha permesso di vivere, di scoprire, di anche nelle nostre famiglie. imparare. Grazie per la Sua vicinanza e grazie per i E allora uno dei momenti più belli, quello del suoi grandi e continui doni, in modo particolare quelli ritrovarsi insieme per la catechesi e alla Santa Messa dei sacramenti che hanno coinvolto i bambini della di fronte al caro Gesù rischia di diventare qualcosa prima Comunione e i ragazzi della Cresima. Arriva che sopportiamo piuttosto che un momento prezioso l’estate che è sempre un momento di fuggi fuggi. Ci e intimo che condividiamo con il Signore. Senza auguriamo che i nostri sforzi, ma soprattutto quelli dimenticare, come abbiamo cercato di mettere in del Signore per noi, non siano presto dimenticati. Ma luce in modo particolare in questo anno pastorale che ricordiamo che solo con Lui possiamo davvero attraverso la parabola del buon Samaritano, che è solo camminare. dall’incontro con Cristo che nasce e cresce il senso e il Don Alex 3