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L’ANImA AL SOLE Un missionario della Nuova Guinea racconta di essere riuscito a convertire un guerriero dall’aspetto feroce e alto due metri. Per prepararlo bene alla Prima Comunione, lo fece attendere per un anno. Ma il guerriero desiderava tanto incontrarsi con Gesù. Allora, dopo che aveva assistito alla Messa, andava davanti al Taber- nacolo e stava in piedi dritto come una palma. Non diceva nulla, non faceva nulla. Stava semplicemente lì per mezz’ora. Dopo alcune volte, il missionario gli domandò: “Mi vuoi spiegare cosa fai?”. Il guerriero rispose: “Tengo l’anima al sole!”. Domenica 29 maggio Andrea, Arianna, Bruno, Emanuele, Gabriel, Giada, Lorenzo, Lucia, Marco, Pietro, Sasha e Veronica, come dodici piccoli guerrieri, hanno ricevuto la loro Prima Comunione. In questo incontro così importante con Gesù anche loro, come il guerriero della storia, hanno messo “l’anima al sole”. Le catechiste TRADIZIONI RELIGIOSE SCOmPARSE mese di maggio Nel mese di maggio l’altare della Madonna nella parrocchiale veniva addobbato come festa di seconda classe e tutti i giorni vi veniva celebrata la santa messa; alla sera poi c’era la recita del rosario, il canto dell’Ave Maria e la benedizione con le reliquie. La chiusura del mese di maggio avveniva ancora all’altare della Madonna: c’era una prima messa alle ore 5,30, un’altra alle sette per le “Figlie di Maria” con una funzione per le nuove iscritte ed infne un’altra messa alle dieci. Alla sera c’era la funzione di chiusura: rosario, litanie, benedizione ed un sacerdote straordinario teneva il “discorso di chiusura”del mese mariano. 24