Page 31 - N.155 LUGLIO 2015
P. 31
sCuOLA PRIMARIA DI GORNO: “PICCOLI sTORICI” AL LAVORO In questo anno scolastico, noi alunni di classe 3^ ab- è riportata su diversi testi che sono fonti scritte. Tra i biamo conosciuto il metodo storico ed abbiamo impa- libri esaminati, quello che ci ha colpito maggiormen- rato ad utilizzarlo prima nella ricostruzione della no- te è stato il “Liber Chronicus” che abbiamo potuto stra storia personale e poi per conoscere aspetti della consultare quando abbiamo visitato l’archivio parroc- vita dei nonni nel passato e confrontarli con la nostra chiale: tra i tanti fatti che accadevano nella nostra co- vita ora. Anche la proposta di storytelling relativa al munità e che il parroco di allora trascriveva, abbiamo Concorso letterario promosso dal nostro Comune di potuto leggere la descrizione dell’incidente. Gorno nell’ambito del progetto “Riscopriamo le an- Proseguendo la nostra ricerca storica, al museo abbia- tiche miniere metallifere” ci ha permesso di appro- mo osservato la barella che era stata utilizzata per il fondire l’uso delle diverse fonti storiche per scrivere trasporto del minatore ferito e all’archivio delle mi- la “Storia del minatore Angelo”: in questo lavoro ci niere abbiamo preso visione di un’ altra importante siamo sentiti un po’ come piccoli ricercatori di storia. fonte scritta: il libretto di lavoro del minatore Angelo. Tutto è iniziato dalla visita all’archivio e al museo del- La Sig.ra Ines Poli che è la fglia del minatore Angelo, la miniera e poi al sito minierario di Costa Jels: queste ci ha poi informato della presenza di un ex-voto, rela- sono state esperienze molto preziose! tivo all’incidente: allora ci siamo recati nel Santuario Quando siamo entrati in miniera, che per noi è stata la del Santo Crocifsso per osservarlo e così, oltre alle principale fonte materiale, ci siamo resi conto di quan- altre fonti, abbiamo aggiunto anche la fonte visiva. to doveva essere faticoso e pericoloso il lavoro del A questo punto ci siamo messi al lavoro e, utilizzando minatore in un posto che era illuminato dalla piccola tutte le informazioni raccolte, abbiamo scritto la “Sto- famma della lampada ad acetilene e abbiamo capito ria del minatore Angelo” che il Comune e l’Ecomuseo quanto sia importante per il nostro paese avere questi hanno pubblicato sullo speciale opuscolo predisposto. luoghi che ci aiutano a immaginare un tempo lontano Dopo tanto lavoro… ci siamo affezionati al nostro quando i nostri nonni e bisnonni svolgevano il lavoro minatore Angelo e siamo stati molto felici di veder del minatore. scritta su un libretto la sua storia che tutti potranno Al rientro a scuola abbiamo pensato di andare alla ri- conoscere. Attraverso la “Storia del minatore Angelo” cerca di persone che, con le loro testimonianze, avreb- vogliamo ricordare tutti i minatori che hanno lavorato bero potuto aiutarci a comprendere meglio come av- nelle miniere della nostra Valle quando era chiamata veniva l’estrazione e la lavorazione del minerale: di “Valle dello zinco”: noi siamo piccoli, ma di certo non grande interesse si è rivelato l’incontro a scuola con dimenticheremo questa bellissima esperienza di ricer- alcuni degli “Amici di S. Barbara” ai quali abbiamo ca storica relativa al nostro territorio! posto le nostre domande ed è stato commovente vedere come essi siano ancora mol- to legati a questo duro lavoro che hanno svolto per tanto tempo. In quell’incontro abbiamo potuto ascoltare anche la te- stimonianza del Sig. Ameri- go Baccanelli relativa all’in- cidente accaduto a un suo familiare nella miniera di Costa Jels che noi avevamo visitato. Questa storia era delle tante storie di miniera, ma per noi è risultata partico- larmente interessante perché Nella fotografa la premiazione della classe terza della scuola primaria vincitrice del concorso. 31