Page 16 - N.155 LUGLIO 2015
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giovani. no fracasso; al che suplico V.S.Ill. matrimonij clandestini ne maritati (*) Sino al 1810 i morti di Chigno- ma et Rev.ma porger qualche va- che non cohabitano con la moglie, lo venivano sepolti sul sagrato del- lente fermo a simil abuso. non publici bestemiatori ne san- la chiesa, sotto pochi La Chiesa doveva aver da varie guinarij, non sospetti d’Ehresia, centimetri di terra, non vi erano la- persone intorno Lire 200. Li Sindi- non malefci, ne giochi, ne balli, ne pidi o segni che individuassero la ci hanno fatto la notta de debitori simili inconvenienti del che ne sij persona sepolta. La visione moder- per essibirla a V.S.Ill.ma e Rev.ma per sempre lodato, ringraziato, et na dei nostri cimiteri con tombe e signifcandola con qualche rimedio benedetto il Sommo Onnipotente lapidi individuali risale alla metà farli edifcare a fn che essi possino Misericordioso Iddio, la sua San- dell’Ottocento. Lo spettacolo dei esseguir li ordini che a per dare, tissima Madre nostra Invocata, ed morti, le cui ossa afforavano alla non potendo far in altro modo, es- Avvocata, tutti li santi della Cor- superfcie dei cimiteri, non impres- sendo anco per questa rimasti da te Celeste et particolarmente S.to sionavano i vivi più dell’idea della sodisfare alcuni decreti Episcopa- Bartolomeo Apostolo nostro Pro- propria morte. I nostri antenati ave- li, come deve veder nella lista de tettore. vano tanta famigliarità con i morti, detti ordini quale humilissimamen- Parole che illuminano la quotidia- quanta con la propria morte. te gle la essibisco. Vi è un solo in- nità di un mondo svanito nei secoli, Le donne hanno per antico mal confesso de Pascha (Pasqua) che è persone che rivivono attraverso la uso di portar li flioli piccioli alla Alberto Marchese. lettura dei verbali da cui emerge la Chiesa et ciascun in tempo de die- In questa cura vero è che sono semplicità del vivere della nostra ci eppiù, quali più volte avvertite poco infervorati nel amor d’Id- antica gente, scandita dai ritmi del- non vogliono obedire, questo oltre dio, non molto frequenti nella cura le stagioni e dal suono delle cam- l’irriverenza del luogo, disturbano dell’Anima; ma però, Deo Adiu- pane. gravemente ne esse possono atten- vante, (espressione antica per dire der alle cose divine come dovreb- grazie a Dio) credo non esserci Angelo Dallagrassa bero per che sempre gridano e fan- usurpatori de beni Eclesiastici, non ANAGRAFE Sentite condoglianze ai familiari di BORLINI CESARINA di anni 85 , deceduta il 2/04/2015. NATI Felicitazioni a Zanni Michele e Fratus Francesca per la nascita di Christian il 21/05/2015 . 16