Page 82 - il viaggio dello zinco

80 ci r • - Festa di Santa Barbara a Campello (1960) le offerte dei minatori". Così dicasi pure per la statua di Santa Barbara, esposta nella chiesa parrocchiale: compare negli inventar! solo negli anni '30. Comunque da quegli anni e sino alla fine degli anni '70 la festività di S. Barbara a Corno viene celebrata con solennità, salvo rare eccezioni come in tempo di guerra. Nel bollettino parrocchiale del 1939 si legge: "... se quest'anno non avrà tutta la esteriorità de- gli altri anni, causa il tempo in cui la Patria è in armi, non sarà però priva di solennità. E' la nostra protettrice e non la dobbiamo dimenticare". Nel 1940 tutti minatori della Valle del Riso festeggiano la loro patrona ad Oneta in quanto, come risulta dal cronicon tenuto dall'allora parroco di Corno, in quella par- rocchia "avvenne l'inaugurazione della nuova statua", Per parecchi anni alla S. Messa del 4 dicembre, celebrata nella chiesa parrocchiale, seguiva la processione con la statua della santa, portata orgogliosamente dai minato- ri. Nello stesso giorno, dopo l'istituzione del premio "Fedeli alla miniera", i premiati si trovavano nella sede della società, in contrada Campello, per la cerimonia della pre- miazione cui seguiva, dopo un rinfresco, la S. Messa all'aperto. Dagli anni '60 alle celebrazioni iniziarono a partecipare anche gli operai dello sta- bilimento elettrolitico di Ponte Nossa. Il 4 dicembre 1960 anche il vescovo di Bergamo partecipò alla festa di Santa Barba- ra, celebrata a Campello. In quell'occasione i minatori in un intervista dissero: "Questa volta [il vescovo] viene proprio per noi, per celebrare con noi la festività della nostra Patrona, S, Barbara". Nel bollettino parrocchiale di quell'anno si legge: "La cronaca di quel 4 dicembre è nel cuore di tutti. A lungo si parlerà della S. Barbara del I960: solennità straordinaria per la pre- senza del nostro Vescovo mons. Giuseppe Piazzi...". Questa festività era talmente sentita dalla popolazione da mettere in second'ordine quella di San Martino, patrono della parrocchia. Nel mese di settembre del 1970, alla presenza di più di 600 persone tra appassiona- ti di montagna e minatori, viene inaugurata sul monte Arerà nelle vicinanze del rifu- gio SABA una chiesetta dedicata a S. Barbara costruita da parte della Società Alpini-