Page 79 - il viaggio dello zinco

LA MADONNA PELLEGRINA TRA I MINATORI el 1948 ha inizio la "peregrinatio Mariae" ovvero il trasporto della statua della Madonna nei paesi d'Italia; l'iniziativa prende il nome di "Madonna Pellegrina"ed ha lo scopo di rinvigorire e rafforzare la fede degli italiani. Il 26 aprile 1949, alcuni giovani della Valle del Riso, ricevono la Ma- donna Pellegrina a Semente (Verteva), la nuova destinazione è Chignolo d'Oneta. Il giorno successivo, 27 aprile, giunge a Cantoni, il 28 a Oneta, il 29 alla laveria di Oneta ed alla sera dello stesso giorno avviene il ricevimento ufficiale della" Madonna Pellegrina" a Campello per il successivo trasporto alla parrocchiale di Corno, dove ri- marrà fino al giorno 30 aprile. Nel "cronicon" il parroco dell'epoca don Felice Suagher scrive: "Sul piazzale antistante gli uffici della S.A.P.E.Z. avveniva il trapasso della M.P. tra le due parrocchie Oneta - Corno. Tutti i parrocchiani delle due parrocchie sono presenti... la lun- La Madonna pellegrina ga processione procedette tra Ì minatori tra luci e archi come forse della Valle del Riso mai si era visto neppure dai (1949) nostri vecchi". Gli avvenimenti di quei giorni vennero ri- portati dettagliatamente dal giornale "L'Eco di Bergamo" del 3 maggio 1949 con un articolo dal titolo: "La Madonna tra i minatori della Valle del Ri- so - Aerea danza di luci sul- la più lunga teleferica della nostra provincia. Nell'ar- ticolo si legge: "La Ma- donna Pellegrina ha visita- to la Valle del Riso, princi- palmente nota per le sue importanti miniere di piom- bo e zinco che danno lavoro ad un migliaio di minatori, i più quotati del mondo... Particolarmente toccante è stata la celebrazione della Messa davanti alla Statua della Vergine, portata pro- prio all'interno della lave- ria di miniera: il 26 in quel- la sita infrazione Riso, ed il 29 in quella sita in Comune di Oneta. Qui è sembrato che non una statua ma una Persona viva fosse presente a benedire ed a santificare il