Page 9 - 1988 N.6-7 GIUGNO, LUGLIO

VIAGGIO NEL TEMPO ... Don Luigi Gaetano Olmo, tobre 1873 portò e mise a luogo Cappella dell'apparizione parlò parroco di Oneta nel decennio le nuove balaustrali, opera tutta lo stesso parroco di Cornalba, e 1870/80, ci ha lasciato oltre alla di benefattori. È opera dello infine salutava i pellegrini quello «Storia della Madonna del Fras- stesso falegname la maestà in le- di Oneta. A molti sgorgavano la- sino» stampata nel 1877, anche gno dorato della Cappellina del crime di tristezza. La popolazio- alcuni appunti di carattere gene- Santuario. ne di Oneta vi era pure presente e rale, redatti senza molta cura andò edificatissima della devo- 22 dicembre 1874 - Fu messo a sintattica, alcuni in forma assai zione dimostrata alla Madonna concisa, altri con vena più de- luogo il tendone della porta mag- del Frassino da quella popolazio- giore della chiesa parrocchiale e scrittiva. ne che dipartiva pure processio- poco prima furono messe anche nalmente cantando inni e salmi Ciò che vi è riportato è interes- le tende di tutte le finestre, opera alla Gran Vergine. sante sotto due aspetti: in gran parte di offerenti e bene- fattori. Opera di benefattori è 2 luglio 1878- Giorno dell'ap- si possono ricavare fatti di pure la medaglia in basso rilievo parizione della Madonna del valore storico, in particolare dell'apparizione del Frassino po- Frassino si apparimentò un sin- per quanto riguarda la scul- sta nella sedia di mezzo del coro golare prodigio operato da quel- tura lignea, che pochi cono- della chiesa parrocchiale, è stata la Vergine. Nello sparo di morta- scono, posta al centro del pagata L. 20 allo scultore Balini retti che è sempre copiosissimo coro dietro l'altare maggiore di Vertova. in quel dì al Santuiario, nello della parrocchiale. stanzino sopra la fontana della 30 aprile 1878- Fu messo a po- Madonna, stavano occupati alla sono riferite situazioni con- sto il pulpito della chiesa parroc- carica dei mortaretti cinque gio- crete della vita di un secolo fa che toccano le corde più chiale di Oneta, per offerta del vani di Oneta, al di fuori stava defunto Angelo Epis fu France- una sfilata di mortari già carichi profonde e più autentiche sco «Bertì» come pure furono e che menavan fuoco, uno di della nostra sensibilità. messe a posto le due cantorie questi spruzzò casualmente qual- nuove per offerta privata, tutta che favilla di fuoco direttamente Così don Olmo scrive: opera del falegname Rossi Rug- nello stanzino dove stavano do- 5 marzo 1873- Comperato dal gero di Clusone. dici carichi mortaretti con un sig. Merelli di Bergamo il Co- buon fiasco di polvere, quelle nopèo solenne (drappo di seta 29 maggio 1878- Vi fu al San- scintille furono causa della deto- che riveste il ciborio o la pisside, tuario del Frassino un solenne e nazione di due soli di quei mor- devoto pellegrinaggio della po- tari, lasciando intatti tutti gli al- oppure il velo che si frapponeva polazione del paese di Cornalba, tri colla polvere approvvigiona- fra il sacerdote e il fonte battesi- male durante il battesimo per im- venutivi processionalmente in ta. mersione delle fanciulle), poco numero di 200 e sotto una diret- Lo spavento fu immenso di tissima acqua che in quel giorno tutti, ma più dei cinque giovani prima furono aggiustati e inar- gentati tutti i calici, pisside e pa- imperversava. Vi era pure il par- raccolti nello stanzino, due soli tena della chiesa parrocchiale e roco di Cornalba Don Luigi Car- di quelli riportarono alcune scal- del Santuario del Frassino. rara con due cappellani, il parro- fiture sulla faccia, mentre era co e il clero di Oneta vi fu là per evidente pericolo della rovina di 28 giugno 1873 - Fu esposta la l'amministrazione dei SS. Sacra- tutti. Tutti invocarono la Vergi- credenza del Presbiterio fatta menti, essendosi tutti accostati, e ne, furono salvi, e ne vogliono nuova di noce dal falegname tenendovi il primo analogo di- ricordato il miracolo con qua- Rossi Ruggero di Clusone, lo scorso ai pellegrini. Allo scopri- dretto. (Lo stanzino a cui fa rife- stesso falegname il giorno 10 ot- mento commoventissimo alla rimento Don Olmo era una pic- 9