Page 10 - 1988 N.6-7 GIUGNO, LUGLIO
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cola costruzione edificata sopra ne dei lavori di ampliamento più stretto col nostro passato una fontana, che sostituiva la dell'area circostante la chiesa). perché dopo tutto e nonostante vecchia Cappella inglobata nel È passato più di un secolo da tutto noi siamo oggi ciò che fum- Santuario. L'edificio venne de- questi appunti, rileggerli ha vo- mo ieri. molito negli anni '30 in occasio- luto dire mantenere un contatto Angelo Dallagrassa LAVORI AL SANTUARIO Il primo maggio è stata una giornata piovosa, che ha scorag- giato molti pellegrini dal visitare il Santuario. Tuttavia vi è stata una buona affluenza degli One- tesi che volevano festeggiare l'apertura ufficiale del Santua- rio. Lassù tutti hanno avuto la soddisfazione di ammirare il co- ro restaurato e riposto nella sua sede. Il coro è riuscito molto bel- lo, vera opera d'arte che spicca maestosa tra i quadri preziosi del Santuario, le cornici in legno la- vorato, le cancellate in ferro bat- tuto. Come già abbiamo detto il co- ro è stato costruito nell'anno 1709 dal maestro Morzenti di Vertova. Durante i suoi quasi tre secoli di vita era già stato restau- rato una volta nell'anno 1880. Infatti abbiamo trovato una iscrizione nascosta dietro le cor- nici, che testualmente diceva: «Restaurato l'anno 1880, il 7 agosto, da Epis Sperandio di Luigi Zanett: il prevosto Olmo Don Luigi». Per far luce su questo nome abbiamo interrogato la Signora Epis Maria in Bugatti, la quale ci ha confermato che il Signor Epis Sperandio era il fratello di suo nonno, un falegname del quale si conservavano in casa gli attrezzi da lavoro fino a poco tempo fa. Sono dunque passati 108 anni dall'ultimo restauro, il quale 10