Page 43 - N°12 dicembre 1980
P. 43
duca ad una semplice cornice che ha smosso per qualche gior- no la stragrande maggioranza dei componenti la nostra comu- nità. A titolo di cronaca: La sera del 20 Novembre, tra luci variopinte dei balconi e del- l'esterno della chiesa, in un pae- saggio quasi da presepio, si apriva la Missione con la pro- cessione dalle Fontane alla par- rocchia seguita dalla concele- brazione di d. Vincenzo e dei due missionari. Due momenti tipici della celebrazione eucarìstica di conclusione Come inizio non c'era male, considerato che si trattava di un giorno feriale. Poi, giorno dopo giorno, si svolgevano regolarmente ad ore fissate i diversi incontri che ve- devano la quasi totalità della comunità presente e attenta. Domenica 23, nel pomerig- gio, la Via Crucis da S. Rocco alla parrocchia ha coinvolto an- che direttamente giovani e adul- ti che ad ogni stazione commen- tavano i fatti più importanti della Passione di Gesù. Le discussioni con le diverse categorie hanno vivacizzato la parte centrale di questi dieci giorni mettendo a fuoco i pro- blemi più scottanti della fede e della pratica cristiana. Il 30 novembre, domenica conclusiva, l'Unzione degli an- ziani e infermi al mattino e la solenne concelebrazione del po- meriggio suggellavano in modo commovente questa «sagra della Parola di Dio» lasciando nel cuore la nostalgia e la ricono- scenza verso il Signore e i mis- sionari che quasi a malincuore tornavano a Bergamo dopo aver svolto tanto degnamente il loro compito di seminatori. XLIII