Page 47 - N°12 dicembre 1980
P. 47
una t>offa tf In che cosa consisteva allora il e nelle sofferenze dei poveri. Allo- allo spreco. Primi sacrificati sono Natale? Soprattutto in una più sen- ra i poveri, i più poveri e soli, ve- i figli: i figli che non si vogliono tita e rinnovata vitalità religiosa. nivano invitati dalle famiglie meno perché costano, limitano la libertà dei genitori, impongono sacrifici. Preparato da una novena a cui ci povere per passare la giornata del Figli evitati per calcolo egoistico o si faceva dovere di partecipare - Natale in un ambiente caldo di alzandosi magari alle 5 del matti- partecipazione e di affetto che li addirittura soppressi crudelmente no -; annunciato già negli ultimi faceva sentire meno poveri e meno prima di nascere. Va perdendosi i- giorni dalla immancabile pastorale soli. Per qualcuno che non poteva noltre il senso dell'altruismo e del- suonata all'organo; preceduto dai muoversi di casa si ripeteva la sce- la carità. Ognuno pensa a sé, cerca preparatvii immediati dalla vigilia: na descritta dal Manzoni nei Pro- soltanto quello che serve a lui e l'allestimento della casa, i vestiti messi Sposi (capo 24): là dove par- piace a lui; le famiglie sono chiu- nuovi o rinnovati, e una buona ri- la della carità del sarto. se ai contatti con altre famiglie, pulitura dell'anima coll'accostarsi Cose di questo genere erano fre- spesso anche nella stessa famiglia ai santi sacramenti - chi mancava quenti in quei tempi e in quei luo- le persone vivono più per sé che era considerato quasi un reprobo - : ghi. Un paese di 600 anime; quasi per gli altri, non sanno e non cer- tutto concorreva a dare al Natale tutti poveri contadini ( i padroni cano di comprendersi di collabora- un carattere particolare, un timbro stavano in città e venivano in pae- re di amarsi : l'egoismo domina so- tutto speciale, una solennità unica, se solo per la vendemmia e la cac- vrano. aspettata con desiderio e ricordata cia); famiglie numerose; molti co- Siamo forse più liberi e più fe- con gioia anche dopo. stretti a emigrare per alcune sta- lici di una volta? Tutt'altro! Mai come ora si va In chiesa - anche nelle più pove- gioni per raggranellare quattro sol- diffondendo il malcontento, la ten- re - si esponeva Gesù Bambino nel- di e metter su casa. Il rendi- sione, la ansietà. Chi non ha e vede la mangiatoia: oggetto di ammira- mento della campagna era insuf- gli altri spendere e sprecare si ar- ta contemplazione di noi bambini ficiente a mantenere la famiglia; la rovella e maledice; spesso - i gio- che allora non avevamo ancora l'oc- maggior parte andava al padrone vani specialmente - sono spinti alla chio e la fantasia frastornati dalle e il mezzadro era sempre in de- ribellione, alla violenza, alla ricer- immagini delle riviste illustrate e bito; frequenti le malattie per ec- ca di illusone sostituzioni (la dro- dalla TV. Il presepio, l'unico pre- cessivo lavoro per denutrizione : sepio del paese, era quello costruito la scrofola e la pellagra dovute a ga) ; chi ha vuoi avere e godere ancora di più, teme di perdere, è in casa mia. La gente era così po- mancanza di vitamine furono eli- sempre in ansia per la precarietà vera che non poteva permettersi di minate solo lentamente a seguito delle situazioni e la imprevidibili- acquistare le statuine e gli altri delle riforme promosse dalle orga- tà degli eventi. ingredienti del presepio. Noi che e- nizzazioni cattoliche (Rezzara, Gal- Come è cambiato il mondo! ravamo un po' meno poveri degli biati ecc.). Solo sostegno in tanta Quando eravamo tutti più poveri altri, e mio padre che aveva una ve- miseria, una grande fede e la one- c'era più carità meno ambizioni per ro talento d'artista, potevamo per- stà della vita: in un paese dove sé e più comprensione per gli al- metterci il lusso del presepio. Ve- tanti non avevano da nutrirsi a tri; meno fiducia in se stessi e più niva preparato, da mio padre e da sufficienza accadeva che se il mu- me, con materiale in natura: fra- gnaio lasciava qualche sacco di fa- fiducia in Dio; meno agitazione e più serenità e pace. sche e ginepro di bosco; una ca- rina su un muretto del campanile Che il Natale sia ancora un ri- panna fatta con legni rozzi e male per riprenderlo il giorno seguente, squadrati; un ponticello con sotto nessuno glielo toccava: affamati chiamo per tutti a una vita autenti- camente cristiana; che torni a crea- il fiume che scorreva; in alto gli ma onesti. E anche generosi: i me- angeli osannanti gloria in excelsis no poveri aiutavano i più poveri; re un costume di vita più cristiano Deo. Una vera meraviglia per quei si sostenevano a vicenda, sostene- e più umano! tempi e per quell'ambiente; tanto vano le iniziative religiose e cari- ZIO PRETE che venivano a visitarlo non solo i tative della parrocchia; e non ave- ragazzetti che sgranavano i loro oc- vano paura di avere figli, tanti fi- chioni davanti a quella visione, ma gli, considerati sempre un dono e Intenzioni del S. Padre anche donne e uomini che non si una benedizione del Signore. assegnate aìPA.d-P. per saziavano di guardare e di ammi- Ora le cose sono molto cambiate. rare. Io avrei voluto mettere nel II Natale, se ha conservato per i per questo mese presepio una bella capanna, qual- più della nostra gente, il richiamo • Perché gli autisti e ogni altro che cosa che dimostrasse benessere religioso: la Messa di mezzanotte, e dignità (per far bella figura!) ma la partecipazione alla predicazione conducente di veicoli sentano la mio padre giustamente mi diceva: e ai sacramenti, qualche gesto di responsabilità della propria vita Gesù è nato povero e noi dobbiamo bontà e dì carità - per molti però e di quella degli altri e quindi rispettare la sua povertà. (e il numero va sempre aumentan- osservino le norme della circo- lazione. Altra caratteristica del Natale do) è solo una occasione per spese era il fiorire delle opere di carità. eccessive, per pranzi e cenoni, per • Perché i malati e i sofferenti Ora ci sono i pranzi dei poveri, le crocere e settimane bianche : cer- d'ogni genere, sull'esempio di collette per il terzo mondo e tante care e ostentare benessere, mode e Cristo, offrano a Pio Padre te altre iniziative beneficile: tutte co- lusso spesso al di là delle proprie loro tribolazioni per il successo se belle senza dubbio, e che sono possibilità sta diventando un po' il della evangelizzazione. ancora il frutto dell'altruismo cri- Natale di tanta gente che di cri- Cuore di Gesù, ti raccomandia- stiano. Ma tante volte sono attuate stiano ha conservato ormai poco più mo i sacerdoti poveri, vecchi, con un senso di freddezza o di di- che il nome e la vernice. malati e in qualsiasi modo biso- stacco, senza partecipazione perso- Ma qualcosa non funziona in que- gnosi. nale e senza coinvolgersi nella vita sta corsa affannosa al benessere e