Page 9 - N°12 dicembre1976
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Nel frattempo la Parrocchia aveva realizzato la quota contrattata con il Comune per la cessio- ne del terreno in località Madonna e dell'edifì- cio dell'ex-cinema. Nasceva quindi l'urgenza dell'utilizzo sociale di tale quota, del reinvestimento per sfuggire al galoppare dell'inflazione e dell'inizio dei lavori. La precedente proposta di realizzare questa struttura di comune accordo con la Ammini- strazione Comunale nel progetto globale dell'e- difìcio delle scuole medie concordata nel mag- gio del '74, veniva ripensata, dietro sollecitazio- ne anche del Comune, e ci si orientava verso u- na soluzione autonoma. I lavori del primo lotto iniziavano nell'aprile scorso con lo sbancamento del terreno e la pre- disposizione dell'area in adiacenza al campo va quindi per la Parrocchia il problema di sce- sportivo; con la stagione estiva si arrivava al gliere se continuare ancora a farsi carico della primo solaio; a tutt'oggi siamo alla copertura. gestione di una sala cinematografica. Un pro- Con l'ultimazione di questo primo lotto la strut- blema questo che ha interessato anche altre tura ha già una sua fisionomia e una funziona- Parrocchie impegnate nella riconversione delle lità ben precisa come è stato illustrato nel ciclo- proprie strutture e che è stato oggetto di un am- stilato diffuso in tutte le famiglie in occasione pio dibattito animato dal SAS Bergamo che del sondaggio. coordina l'attività delle sale cinematografiche parrocchiali. Un confronto per maturare una scelta in pro- posito si è avuto nell'aprile scorso nel Consiglio Pastorale Parrocchiale con don Majer responsa- bile del SAS di Bergamo; in questa occasione prendeva corpo la proposta Sala della Comu- nità. Una sala che vuole diventare una struttura aperta a tutti i gruppi operanti in paese per fa- vorire un confronto e una crescita comune. Per un gruppo credente, inoltre, vuole essere una occasione per ascoltare e dialogare con la cultu- ra attuale, con il modo attuale di concepire la vita e fare la propria proposta. Le attività della sala saranno coordinate da una commissione a- perta che si incarica di realizzare le linee di ge- stione maturate e verifìcate nel Consiglio Pasto- rale Parrocchiale. Questa è la proposta dibattuta dall'assem- blea dei capofamiglia nel maggio scorso e fatta oggetto di un sondaggio tra tutte le famiglie realizzato in questi giorni attraverso un referen- dum. I risultati di tale sondaggio non sono an- cora noti al momento in cui il giornale va in macchina, quindi una più ampia riflessione sul modo in cui la proposta è stata valutata dalla gente del nostro paese è rimandata al prossimo numero. IX
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