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Purtroppo questi spazi non vengono utilizzati La nostra vita in modo tale da permettere la realizzazione del- l'individuo nella comunità. Infatti c'è una scar- comunitaria sa partecipazione attiva alle varie iniziative pro- mosse. Uno dei motivi di questa situazione è dato dalla mancanza di una chiara coscienza politica Guardando alla situazione del nostro paese, a e sociale determinatasi dall'abitudine a delegare la soluzione dei problemi sociali e comunitari ai che punto siamo arrivati nel cammino di costru- zione di una comunità migliore? rappresentanti dei vari poteri politici e religiosi. D'altra parte i delegati stessi non si sono mai Diverse iniziative sono state promosse e conti- interessati di coinvolgere la popolazione, soprat- nuano a sorgere all'interno di vari organismi per creare spazi di partecipazione e di confronto tutto nelle decisioni di carattere comunitario. sulla nostra realtà, sui problemi che sorgono Così queste poche persone hanno finito per de- cidere per tutti col rischio di approvare iniziati- nella nòstra vita quotidiana. ve a vantaggio di pochi contro l'interesse di tut- Queste proposte si concretizzano in riunioni e assemblee all'interno della scuola, nel consiglio ti, forse facilitati dal fatto che la gente non si è pastorale, nel gruppo del Vangelo, in incontri mai interessata di verifìcare l'operato dei rap- tra coppie e tra giovani nella Parrocchia, in di- presentanti, battiti e iniziative della Biblioteca comunale e È invece importante che tutti noi partecipia- di gruppi giovanili che agiscono all'interno del mo alla vita del nostro paese, portando il nostro contributo, perché è necessario che tutti si e- nostro paese. Queste proposte lasciano ampi spazi di inter- sprimano per la soluzione dei nostri problemi vento a tutti coloro che intendono collaborare sociali, cosi da formare una comunità responsa- bile. alla promozione di un nuovo stile di vita comu- nitaria. Gruppo Autonomo G. 75 A CORNO In questo spirito, che è quello del Concilio Vaticano II, anche nella nostra parrocchia si è iniziato un cammino che vuole essere una attua- zione di quei prìncipi che fanno dei fedeli un popolo cosciente dei suoi titoli di sacerdozio re- gale e profetico. Dopo un anno di sperimentazione (1975), pre- LA PARROCCHIA ceduto da assemblee nelle singole frazioni del paese, nel marzo - aprile di quest'anno si è pas- sati a una duplice elezione, la prima orientativa e la seconda selettiva, che ha dato luogo all'at- IL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIA- tuale Consiglio Pastorale Parrocchiale composto LE (C.P.P.) da 36 rappresentanti più i 3 sacerdoti presenti In una comunità ecclesiale che ha avvertito il in parrocchia. ruolo del Popolo di Dio, cioè dei laici, non si Premesso che tali rappresentanti non possono possono seguire le forme tradizionali di una essere solo dei delegati, ma degli animatori della conduzione parrocchiale il cui centro è il prete, comunità, il compito specifico immediato di tale e i laici gli esecutori fedeli di ordini e direttive Consiglio è quello di coordinare tutta l'attività impartite dall'alto. della parrocchia e di promuovere iniziative che