Page 9 - N175 OTTOBRE 2020
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e il signifcato del tempo che ad essi dedichiamo negli prima persona si sono messi in gioco in un CRE nuovo, oratori. diverso. Ai maggiorenni era affdata la responsabilità Le quattro settimane si sono svolte interamente sul di tutte le attività dei gruppi mentre i minorenni erano nostro territorio, i bambini e i ragazzi sono stati divisi in chiamati ad assistere i compagni più grandi. È a loro piccoli gruppi e ad ogni gruppo era assegnato uno spazio soprattutto che si deve l’organizzazione delle giornate, esclusivo nel quale svolgere le proprie attività quotidiane. tra attività sempre nuove e giochi che consentissero È così che a Gorno c’erano tre gruppi all’oratorio di divertirsi insieme rispettando le rigide regole che e due gruppi collocati presso l’area feste, mentre a la situazione ci imponeva, sono loro che, fn dai primi Oneta i due gruppi si sono incontrati presso il campo incontri di formazione e poi giorno dopo giorno, hanno sportivo. Non si possono che ringraziare i due comuni, saputo trovare la voglia di assumersi la responsabilità che attraverso la concessione degli spazi necessari e la (gravosa a volte) dei gruppi che erano loro affdati e contribuzione fnanziaria, hanno collaborato attivamente di questo non possiamo che ringraziarli con tutta la all’organizzazione e alla realizzazione delle attività, riconoscenza che meritano. rendendole di fatto possibili. Durante le quattro settimane si è anche svolto, per i ragazzi delle medie, un progetto di orientamento affdato ad alcuni educatori della Cooperativa Sottosopra. Durante questi momenti i ragazzi hanno avuto modo di incontrare e conoscere persone che, sul nostro territorio, coltivano e vivono le proprie passioni. Ci tenevamo che la nostra esperienza non rimanesse fne a sé stessa e per questo motivo, all’avvicinarsi della conclusione, abbiamo cercato un modo per raccontare o testimoniare il nostro “stare insieme” durante il delicato momento che ha caratterizzato questo 2020; da qui ha avuto origine l’idea di realizzare alcuni murales che (ancora non del tutto completati) si trovano agli oratori di Gorno e Oneta (ancora in allestimento). Il mese di CRE si è articolato tra attività e tanti tanti giochi, a conclusione abbiamo avuto modo di fare una gita al parco avventura di Zambla e un momento fnale all’oratorio di Gorno. È stato un CRE privo di gite, nessuna uscita e nessun pomeriggio in piscina. Questo però ci ha inaspettatamente consentito di scoprire la ricchezza e la varietà della nostra valle, ad esempio le gite in piscina si sono trasformate per quest’anno in pomeriggi trascorsi al fume, facendo il bagno nelle fresche correnti del nostro Riso. È sorprendente notare come, grazie alla buona volontà di molti, quelle che nascevano come limitazioni abbiano Davvero molte realtà e molte persone hanno dedicato avuto modo (in alcune occasioni) di divenire opportunità tempo, energie e voglia al nostro CRE, a cominciare di scoperta. Di questo sono assoluti primi testimoni e dall’equipe educativa, dall’amministrazione comunale di protagonisti gli animatori, giovani e adolescenti, che in Gorno, dal commissario del Comune di Oneta, ai volontari 9