Page 36 - N175 OTTOBRE 2020
P. 36
DAL COMUNE SALUTO DEL COMMISSIARIO PREFETTIZIO Si è concluso, dopo poco più di un anno, il mio incarico Lascio questo incarico conscio che si sarebbe potuto di Commissario Prefettizio del Comune di Oneta. fare di più e meglio, ma forte nella convinzione di aver Amministrare un comune in qualità di Commissario profuso tutto l’impegno possibile, di aver dato priorità Prefettizio, e per un periodo relativamente breve, al bene comune e di aver, anche solo provato, ad impone l’adozione dei soli atti ordinari (necessari a immedesimarmi in coloro che hanno avuto necessità di garantire il funzionamento dell’Ente e l’erogazione presentare istanze o evidenziare specifche esigenze. dei servizi istituzionali) nonché lo svolgimento degli Rinnovo il mio vivo grazie a tutti coloro che, in adempimenti prescritti dal legislatore; in linea di svariati modi e occasioni, si sono messi gratuitamente principio il Commissario Prefettizio non opera scelte che e volontariamente a disposizione per rendere meno possano determinare cambiamenti sostanziali per l’intera diffcoltoso il mio compito. In particolare ai dipendenti comunità al fne di non privare la stessa della possibilità comunali, i quali, con la loro professionalità e di decidere in autonomia. disponibilità, lo hanno reso possibile. Chiunque sia chiamato, per scelta o per dovere, a svolgere Porgo il mio saluto all’intera comunità, comprese le le funzioni di amministratore, mette a disposizione del autorità civili e religiose, sperando di raggiungere il bene comune sé stesso ed il proprio bagaglio socio- maggior numero di persone possibile, anche coloro con culturale; si confronta con una realtà a sé stante, con una cui non ho avuto occasione di relazionarmi direttamente. specifca identità comunitaria avente proprie peculiarità Esprimo alla nuova amministrazione le mie ed esigenze. Ciò rende ogni esperienza amministrativa congratulazioni e il mio augurio per un lavoro profcuo e unica e irripetibile. pieno di soddisfazioni, nella speranza di un futuro sereno Durante il mio mandato ho conosciuto, anche se solo in per tutti. L’essere umano ha forti capacità di adattamento, parte, i luoghi e gli abitanti di Oneta; ho condiviso con quindi i cambiamenti non devono spaventare ma essere questi ultimi gli eventi politici e religiosi più signifcativi, vissuti come occasione di crescita; anche gli effetti del alcuni, purtroppo, dolorosi al punto di scuotere gli animi. decremento demografco, che sta determinando i maggiori Nonostante la brevità del periodo sono molti gli episodi mutamenti nella realtà del tessuto sociale, possono essere rilevanti che hanno interessato ciascuno di noi, sia contrastati conservando e alimentando costantemente lo come singoli sia come membri della collettività, su tutti spirito comunitario che è in ciascuno di noi. la pandemia, la quarantena e la chiusura della scuola dell’infanzia. Eventi che hanno lasciato il segno; cicatrici Giuseppe Sodano diffcili da risanare. 36