Page 37 - 1992 N.10 OTTOBRE

vuole la tradizione bersaglieresca. Cominciava, quindi, a formarsi il corteo tra lo squillare della fan- fara del 2° Rgt. Bersaglieri, di quella di Bedizzole e della «Fanfa- ra Provinciale di Bergamo». Una corona d'alloro, portata da due ca- rabinieri in alta uniforme, era de- posta al monumento ai Caduti ed un'altra dai bersaglieri di Jesi sul- la tomba di Riccardi. Il corteo ri- prendeva il suo percorso e, ritorna- to a «Piazzale 51 o Btg. Bersaglieri A.U.C.», mentre le Autorità sali- vano sul palco, i bersaglieri si am- massavano in Villassio per la sfila- ta a passo di corsa. Tra ali di folla plaudente i «fanti piumati» con in testa le fanfare entravano nel piaz- bano nell'agosto-settembre 1982, vernolo» di Legnano nel 1990, il zale antistante le scuole elementa- il Gen. Nereo Puccio, già Coman- Ten. Col. dei Bersaglieri Ennio ri con il loro impeto e la loro gioia. dante della «Legnano», il Vice Co- Betti, il Comandante della Com- Molti labari sia di bersaglieri che mandante dell'Accademia della pagnia Carabinieri di Clusone, di altre Armi e tra i bersaglieri me- Guardia di Finanza, Col. Giorgio Ten. Aldo Scalinci, e poi il Comm. rita ricordare un nutrito gruppo Fiore, il Col. Francesco Li Pira Fausto Mandelli, Presidente lnter- giunto da Jesi e da Mestre. Ma na- ' turalmente gli occhi erano rivolti Comandante del3° Rgt. Bersaglie- regionale A.N.B. Alta Italia, il ai bersaglieri reduci del 51 o con il ri che in Aprile ospitò le scolare- Presidente Regionale della Lom- sche di Gorno presso la Caserma bardiaA.N.B., Cav. Uff. Giampie- loro labaro stracarico di medaglie: reduci che giungevano da tutta Ita- «Mameli» di Milano, il Col. Vin- ro Ferri, Presidente Regionale cenzo Do belli, che tenne la confe- A.N .B. Marche, Cav. Carlo Roe- lia, guidati dal pluridecorato gen. Giuseppe Moiso. Folta anche la renza storica ai ragazzi di Gorno in chini, il Presidente Regionale gennaio, il Ten. Col. dei Bersaglie- A.N.B. Veneto, Cav. Renato Cero- rappresentanza dell'Associazione ri Antonio Rotundo, che anch'egli ni, il Consigliere Nazionale N azionale Combattenti della ospitò i ragazzi di Gorno al «Go- A.N.B. Franco Tagliaferri. Erano Guerra di Liberazione, guidata da Edoardo Cristofari, che fece parte del 51 o e conobbe da vicino Ric- cardi. Ovviamente corre l'obbligo di ricordare anche i tantissimi ber- saglieri giunti da numerose Sezio- ni lombarde che costituivano il «grosso» dei radunisti. Spostando un attimo gli occhi sul palco bisogna dire che le Per- sonalità erano davvero tante. A parte il «padrone di casa», cioè il Sindaco, Cav. Italo Guerinoni, ed il Parroco di Gorno, Don Giovan- ni Bosio, spiccavano il Vice Pre- fetto, Dr. Nunzio Corsaro, l' As- sessore di Jesi, Dr. Medici, il Gen. Bruno Tosetti, il bersagliere che guidò la l a Missione di Pace in Li- 43