Page 31 - 1992 N.10 OTTOBRE
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G.S.A. CAMOS, Presidente per ta, ciò nonostante abbiamo fatto il cuore la felicità dell'amicizia, svariati anni, da sempre in sintonia possibile affinché ognuno dei pre- mentre lassù, alla nostra Baita con il Gruppo, un uomo che con la senti ricevesse la stessa accoglien- continuava a splendere il sole. sua vitalità ed allegria ha saputo za, lo stesso panino e soprattutto lo Terminando questo breve noti- lasciare una traccia ben visibile. stesso sincero sorriso. ziario sul giorno dell' inaugurazio- È stato un'intervento molto Lo stesso sorriso che, unita- ne, rinnoviamo i nostri più sinceri sincero che in taluni passaggi ha mente a tenui raggi di sole ed a in- ringraziamenti a tutti coloro che ci commosso parecchie persone, tonate canzoni di montagna, han- hanno aiutato, a soci e simpatiz- evidentemente la sua immagine no scaldato i nostri animi nel dopo zanti, all'Amministrazione Co- stanca, i suoi occhi spesso lucidi pranzo, ove con vecchi e nuovi munale di Oneta, alla Famiglia sono tuttora presenti nei nostri amici abbiamo trascorso un pome- Mistri, all' Arch. Claudio Zanotti, cuon. riggio in allegria al cospetto della un ringraziamento particolare A cerimoniale concluso, il nostra Baita, e quanto di ritorno in all'Amministrazione Comunale G.S.A. CAMOS, ha predisposto paese ci accoglieva la via del tra- di Gorno per la sua preziosa, co- un rinfresco per tutti i partecipanti, monto, dentro di noi eravamo feli- stante ed insostituibile collabora- naturalmente e pet ovvi motivi ci perché nella nostra mano strin- zione. contingenti non ci è stato possibile gevamo la pergamena a ricordo ospitare tutti all'interno della Bai- dell'inaugurazione, nel nostro G.S.A. CAMOS AL MINICAMPEGGIO Nelle giornate del 27 e 28 giu- gno si è svolta, al rifugio Grem gentilmente concesso dal gruppo C amos, l'esperienza del minicam- peggio, che ha coinvolto una set- tantina di adulti, giovani, ragazzi e bambini. Obiettivo era quello di vivere un'esperienza di vita comunitaria, nella condivisione dei diversi mo- menti e impegni della giornata (il pranzo, il gioco, la preghiera, la pu- lizia, il sonno ... ), coinvolgendo at- tivamente sia i grandi che i piccoli. È stato bello per i bambini avere altre mamme e papà con cui parla- re e giocare ed anche per i genitori è stato positivo avere altri figli da ascoltare, da rassicurare e da gui- Come in una famiglia ognuno Tutti hanno dato e tutti hanno ri- dare. ha i suoi compiti, così anche al mi- cevuto, lasciandosi col desiderio È stato bello vedere i grandi gio- nicampeggio ognuno aveva qual- di poter vivere questa esperienza care come bambini e vedere i bam- cosa da fare e tutti lo hanno fatto per un periodo più lungo. bini sentirsi grandi e autonomi, li- non per dovere, ma con piacere Chissà!! beri ma responsabili nello svolge- perché collaborando ci si conosce, re gli impegni che ognuno nel si comunica, ci si arricchisce e si I genitori che hanno gruppo aveva assunto. cresce insieme. partecipato l 37