Page 16 - 1988 N.10 OTTOBRE
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[LEcniESESANoG-I_O_V_A_N_N_I_B_A_T_T_I_S_T_A ___ ______, La tradizione vuole che prima dalla tradizione è quantomeno correnza della natività di S. Gio- del XV sec. la Chiesa parrocchia- verosimile se si tiene presente che vanni Battista: in un documento le di Gorno si trovasse nella con- la prima parrocchiale ubicata a del 26 agosto 1631 risulta come trada S. Giovanni, anticamente Villassio venne eretta nel 1478 e «il curato sia obbligato il giorno chiamata Pozzo. che almeno sino all'ultimo quar- di San Giovano Battista andar Don Ceruti, parroco di Gor- to del XVI sec. non esistevano a adir mesa a Pozzo». no, in un suo manoscritto del Gorno altre chiese oltre a queste, Da un'iscrizione posta ad un 1858 afferma che «esiste una come si evince dagli atti della vi- lato del portale della chiesa risul- specie di tradizione c~e la par- sita fatta a Gorno dal delegato di ta che la stessa venne restaurata rocchiale potesse essere una vol- S. Carlo Borromeo il 5 ottobre nel 1618, mentre il campanile ta a S. Giovanni. Fatto è che nel 1575 nei quali si accenna esclusi- venne completamente ricostruito paese si nominano tuttora i mor- vamente alla parrocchiale ed nel 1608: probabilmente in pre- ti di S. Giovanni e vi hanno mol- all' «Oratorium S. Iohanni dica- cedenza ne esisteva uno più pic- ta divozione. Ma come si posso- tum, loci de Puteo». Ma della colo; nella relazione stesa dal de- no ricordare i morti di un luogo chiesa di S. Giovanni Battista si legato di San Carlo Borromeo se non si ritiene per certo che ivi parla pure in un documento pre- nel1575 si legge che «in Oratorio fossero le tombe ed i cimiteri? cedente, un testamento datato 23 S. Ioannus loci de Putheo ... fu- Dunque la cosa si rende per lo gennaio 151 O in cui si legge che il nes campanae, in aliam partem meno probabile ... ». Probabile, testatore «lascia alla chiesa di S. trasferantur, ne in medio capel- ma non certa se i documenti co- Gio. Battista del Pozzo denari 10 lae pendeant». Ciò dimostra che nosciuti non consentono neppu- imperiali, in suffragio della sua a quell'epoca esisteva già un re di stabilire, sia pure con una anima». campanile e che effettivamente certa approssimazione, il perio- Oltre alla chiesa, antica è pure in seguito esso fu soltanto rifatto do di costruzione della chiesa de- la tradizione giunta sino ai nostri e non costruito perché inesisten- dicata a S. Giovanni Battista. In giorni di celebrarvi la S. Messa il te. Il portale d'accesso alla chie- ogni caso l'ipotesi tramandataci 24 giugno di ogni anno, nella ri- sa è in pietra ad arco, fiancheg- giato da due finestre con infer- riata e preceduto da un porti- chetto racchiuso da una cancella- ta iri ferro. Il presbiterio, separa- to dal resto della chiesa da un'in- ferriata, è illuminato da due fi- nestrelle. Al centro della volta si trova incorporata la tela dell' As- sunta, dipinto che risale al 1773, come risulta dal libro dei capitoli e dei conti dell'Oratorio di S. Giovanni Battista in cui si legge che «Adì 30 aprile 1773 si è fatto fare il quadro della Beata Vergi- ne Maria posto sotto il volto del coro di S. Giovanni Battista Chucchi pittore di Villongo qua- le si è stimato lire cinqantacinque dico L. 55». L'altare in legno scolpito e dorato lo si ritiene in- La chiesa di San Giovanni Battista. vece di fattura locale; inoltre 16