Page 2 - N°10 ottobre 1977
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fabbrica, nella scuola, nel sindacato, nel partito, fronte alla religione; quale impegno per la cate- nelle biblioteche, nel gruppo altri punti di riferi- chesi, per la crescita nella fède di chi ha scelto mento... le sue convinzioni, le sue scelte uno le per questo Gesù di Nazareth; quale impegno e matura a contatto con questi ambienti diversi. quale presenza del gruppo credente nell'am- Allora la parrocchia cosa deve fare? Deve forse biente quotidiano e nel tessuto sociale; quale mettersi in concorrenza con le altre forze pre- motivazione stesse dietro la richiesta dei Sacra- senti per trattenere i cristiani nelle sue strutture? menti e come le parrocchie cercassero di susci- deve ridursi forse a stazione di servizio in cui si tare una scelta della persona in occasione della distribuiscono i sacramenti legati a certe tappe celebrazione dei Sacramenti. della vita del cristiano (matrimonio, battesimo Da questa ricerca, che è stata fatta in tutte le per i figli, prima comunione e cresima, funerale parrocchie, è risultato che la chiesa italiana da- con la celebrazione della S. Messa...)? va molto spazio alla celebrazione dei sacramenti All'interno della ricerca di una faccia per la (sacramentalizzazione) dando per scontato che parrocchia di oggi, preziose sono le indicazioni l'uomo ha già scelto, e si impegnava poco a su- del Concilio Vat. II in merito alla faccia della scitare questa decisione delle persone (evangeliz- "Chiesa" e di una "Chiesa nel mondo contem- zazione). Da questa situazione nasceva l'impe- poraneo": su questa linea di ricerca ;in questi gno per le parrocchie di lavorare all'insegna di anni i vescovi, nostro punto di riferimento per "evangelizzazione e Sacramenti;;) cioè impe- una crescita di fede, hanno stimolato l'impegno gnarsi in un annuncio di fede all'uomo di oggi pastorale delle varie comunità cristiane. perché l'uomo scelga e la celebrazione del sa- Nel 73 hanno invitato le parrocchie a riflette- cramento non sia una consuetudine sociale (si re su cosa stavano facendo, con la ricerca "E- usa far così, fan tutti così), ma sia un sacra- vangelizzazione e Sacramenti: situazione pasto- mento della fede (io mi decido per Cristo e per rale oggi in Italia". Si chiedeva in quella inchie- la sua storia di salvezza, mi butto dentro in sta quale impegno ci fosse per un approfondi- questa con la celebrazione di questo sacramen- mento della fede e per una proposta di fede fat- to). ta all'uomo di oggi che diventa indifferente di Negli anni 74-75-76 nelle parrocchie si ripen- sava il modo di vivere i sacramenti della inizia- zione cristiana (sono i sacramenti che ci inseri- scono nella vita cristiana: battesimo cresima eu- caristia), il sacramento della riconciliazione e dell'unzione degli ammalati, il sacramento del matrimonio. Con questo stimolo anche nelle nostre parroc- chie si sono fatte delle scelte per una celebrazio- ne più responsabile dei sacramenti (cfr. "La pratica sacramentale in un cammino di fede della comunità parrocchiale" del 18/2/76 del consiglio pastorale parrocchiale). Nel 76-77 il documento "Evangelizzazione e Promozione umana" unitamente ai convegni diocesani e nazionale sul tema, diventava occa- sione per ripensare la presenza del gruppo credente in solidarietà con gli altri uomini per la costruzione di un mondo a misura di uomo in cui sia possibile celebrare la festa della vita che il Cristo risorto ha iniziato. Con questi stimoli le parrocchie cercano an- cora tra mille difficoltà di darsi una faccia nuo- va: si rendono conto dei limiti della territoria- lità (su queste linee dovrebbe crescere il discorso
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