Page 42 - il sentiero alto serio
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carei grigi della "Formazione di Breno" che mostrano una generale inclinazione verso Meridione. Poiché l'inclinazione degli strati è maggiore di quella del versante, scen- dendo verso il fondovalle si incontrano formazioni via via più recenti; infatti a Canda- ve e alle prime case di Ave (Cascina Du Stai) si vedono le rocce della "Formazione di Gorno", marne e calcari neri con interstrati neri sottili e scheggiosi e con qualche strato di arenarie verdi. Prima di giungere ad Ave un sentiero in direzione orientale porta in pochi minuti alla vai Fredda, dove una bella sorgente alimenta l'acquedotto del piccolo abitato rurale; la scaturigine è legata ad una grossa fessura e alla presenza di rocce marnose imper- meabili alla base del sovrascorrimento. Dalle case più elevate del nucleo di Ave si presenta all'osservatore un panorama completo del versante meridionale della valle: verso Est si vede la costa erta e frano- sa delle valli Marcie, dove, sopra le bancate del "Calcare di Angolo" che formano pa- reti verticali, si trovano marne sottili scure e scheggiose della formazione del "Cal- care di Prezzo"; esse sono assai facilmente erodibili e riempiono i ripidi canalini che confluiscono nell'alveo del torrente Rino [38]. Un po' per questo aspetto ruiniforme del versante, un po' per la presenza di acqua, questo tratto si è meritato il nome di valli Marcie. Qui negli strati del Calcare di Prezzo sono stati rinvenuti esemplari di ammoniti fossili del genere Paraceratites. Verso Est la valle del Rino viene coperta alla vista dalla prominente massa del Cugno ("Calcare di Angolo" sovrascorso sulle carniole): anche in questo caso il toponimo lo- cale si sposa perfettamente con la situazione geologica, dato che si tratta proprio di un blocco isolato dalla più vasta massa calcarea del monte Corrù. Tra la costa delle valli Marcie e la Cima Ba (Ovest), c'è la sella del Colle Palazzo, meta del Sentiero. La discesa da Ave verso il fondovalle del Rino mostra in successione regolare le ban- cate grigio chiare della "Formazione di Breno" (in passato oggetto di scavo per l'uso locale di conci per la costruzione delle abitazioni), la "Formazione di Gorno" e quella di "S. Giovanni Bianco" che, per la loro facile erodibilità hanno dato luogo ai più mor- bidi pendii prativi della parte inferiore del versante. 41
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