Page 7 - N.149 DICEMBRE 2013

APERTURA ANNO CATECHISTICO FRA PIANTE, TRALCI E SPERIAMO ••• FRUnl on qualche giorno di ri- Ctardo rispetto al solito ma anche quest'anno la ita delle nostre parrocchie è ri- presa, dopo i rilassamenti e le vacanze estive, con il con- sueto appuntamento dell'a- pertura dell'anno catechi- stico che coinvolge soprat- tutto i bambini, i ragazzi e i giovani, ma mai come que- st' anno tantissimo anche gli adulti. Infatti il nostro e covo mons. Francesco Be chi i ha invitati, per l'anno pa to- rale 2013-14, a riflettere sulla catechesi e formazione degli adulti dando come ti- tolo al nostro cammino "Donne e uomini capa i di Vangelo", cioè per one he mettono al centro della propria endono dal cielo e nutrono e comune di Oneta e nella chie- vita l'incontro con Dio e ne ·- rafforzano con la loro presenza sina dell'oratorio di Gorno ventano ogni giorno te timoni. rutta la vigna perché per mezzo delle piccole vigne con grap- Ecco perché allora abbiamo della terra (la parola di Dio), at- poli vuoti. Ogni bambino ha il deciso di aiutare i ragazzi a ri- tra erso le radici (la nostra pre- suo grappolo con una grande flettere su questo tema molto ghiera) e, con l'aiuto prezioso foglia che ne porta il nome. importante attra er o r imma- della Zappa (Maria) che toglie Ogni volta che verranno in una gine della vite, dei tral i e del- ogni erbaccia (il male), pos- delle tante chiese a pregare per l'uva. Il Vangelo di GioYanni ·è iamo sperare che alla fine della una decina di minuti potranno stato di aiuto poiché al apitolo tagione qualche grappolo sia attaccare al loro grappolo un 15 descrive molto bene que ta pieno di gustosa uva (le nostre piccolo acino. immagine che poi noi abbiamo opere buone) allietando così Invitiamo anche gli adulti a arricchito di simboli. Con Dio ogni persona a cui verrà offerta. sostenerli con la preghiera e con siamo chiamati ad e ere una E questi doni preziosi che pos- l'esempio perché anche i piccoli, cosa sola; così come i tralci (noi) siamo scambiarci gli uni gli altri oltre ai grandi, imparino ogni non possono vivere enza la Yite ci aiutino sempre a riconoscere giorno a crescere e ad affidarsi al (Gesù), anche noi non po iamo che non c'è vita, non c'è spe- Signore attraverso la preghiera, vivere senza di Lui. Il Padre è ranza, non c'è futuro se non in perché solo in Lui possiamo por- rappresentato dal sole e dal con- Dio. tare frutti di pace, amore e carità tadino (indicato dagli sti ali) che Dobbiamo aiutarci a cammi- a Dio e ai nostri fratelli; perché con il loro quotidiano ed instan- nare verso di Lui sostenendoci solo se impareremo ad essere cabile lavoro si prendono cura con opere buone ma soprattutto "Donne e uomini capaci di Van- della vigna e quindi di noi. Allo con la preghiera. Ecco allora gelo" sapremo vivere la nostra Spirito Santo abbiamo affidato il che abbiamo creato nelle chiese vita in pienezza. compito dell'acqua; entrambi parrocchiali delle comunità del Don Alex 7