Page 26 - N.149 DICEMBRE 2013
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prendere un'attività di più ampio respiro che offrirà occupazione e favorirà la produzione e la vendita di prodotti realizzati completa- mente in loco. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto raggiunto per- ché chi ha conosciuto P. Giuseppe sa quanto ci tenesse a rendere auto- nome e autosufficienti le sue mis- sioni: il suo spirito aleggia ancora sui suoi poveri e sprona anche noi a non dimenticarcene. E' con questa motivazione che Valerio Sanzone continua a racco- gliere fondi e a lanciare iniziative per continuare il lavoro di Giu- seppe in Kenya; ci racconta di cassetta con tutti gli attrezzi ne- cessan. Collocata nella diocesi di Ka- rungu, nel Centro di evangelizza- zione della Missione dei Padri Pas- sionisti, questa scuola-laboratorio sarà gestita da Padre Claudio Mo- scatelli che, dal 2009, sostituendo e portando a termine alcune delle opere volute ma non terminate da P. Borlini, si è fatto carico di se- guirne tutti i lavori necessari. Realizzato con manodopera lo- cale, questo bello stabile va a sosti- tuire una piccola falegnameria di sole due stanze dove già lavora un falegname africano. Ora, con que- sti nuovi ambienti, si potrà intra- avere nel frattempo terminato una chiesetta a Obware (diocesi di Karungu), un villaggio dove vi- vono cristiani che ben avevano conosciuto P. Giuseppe: qui lui, poco prima di morire, aveva ini- ziato la costruzione di una piccola chiesa rimasta poi incompleta. Le foto ritraggono l'esterno e l'in- terno (con le panche) proprio il giorno dell'inaugurazione: il 20 agosto 2013, a ricordo del quarto anno dalla morte di P. Giuseppe, si è celebrata una S. Messa, pre- sieduta dal Padre Passio ni ta Samson e partecipata dal gruppo di cristiani del villaggio. Ovviamente il Sig. Sanzone si avvale di ottimi e fidati collabora- 26