Page 6 - 1998 N.4 DICEMBRE

' meglio? Cosa è meglio? In- quei ragazzi e giovani che sono il • Incontri con lo psicologo Don << Esieme? Ma non diciamo futuro del mondo o almeno dei no- Giuseppe Belotti il quale ha stupidaggini! » diceva un nostro stri paesi; proprio a loro riteniamo trattato il tema "IL GUSTO DI caro amico, e concludeva: «Ricor- necessario dare una mano ad af- VIVERE: EDUCARE ALLA datevi che chi fa da sé fa per tre». frontare la crescente complessità FATICA DEL QUOTI- E così eravamo daccapo, un po' della società contemporanea. DIANO"; numerosi sono stati demoralizzati, perché l'idea ci era Appaiono sempre più frequenti gli spunti e provocazioni per sembrata buona: pensare qual- nel mondo "moderno" richieste di una successiva riflessione. cosa, INSIEME, per i giovani e i efficienza, bellezza, ricchezza, • Incontri con Angelo Zanotti e ragazzi che in diversi modi e slegate però da valori che danno con la famiglia Giordani; è stata forme esprimevano una sorta di senso alla vita; tutto ciò diviene l'occasione per ascoltare alcune malessere, quasi di disagio. spesso causa di sensi di inadegua- testimonianze sull'esperienza Il monito del proverbio però ci tezza, di mancanza di motivazioni della fatica di vivere. lasciava perplessi. alla vita stessa ed a maggior ra- A risolvere il difficile caso fu gione ad una vita che costa fatica. • È ripresa l'iniziativa del labora- un ' altra nostra conoscenza che Nasce così , sempre più accen- torio Caritas "Famiglia soli- esordì dicendo: «Se è solo que- tuato, un certo disagio sociale che dale" che prevede un pomerig- stione di proverbi ci penso io!», e assume forme diverse, dall'apatia gio settimanale di incontro fra attaccando con «Chi trova un all'aggressività fino ad arrivare ad ragazzi della Scuola Elemen- amico trova un tesoro» ci trattenne alcooldipendenza, tossicodipen- tare; ai volontari che già ope- per una buona mezz'ora conclu- denza, suicidio. rano attivamente è stata affian- dendo con «E non dimenticate che La realtà dei nostri paesi, per cata un'animatrice professio- l'unione fa la forza!». Certo fu un questi aspetti, può dirsi ancora nale che offrirà particolari occa- sollievo e con rinnovato entusia- "fortunata" ma i segnali di biso- sioni di gioco e incontro gioioso smo potè iniziare la nostra colla- gno sono sempre più evidenti. È fra ragazzi. borazione. necessario fare prevenzione! • Iniziativa nuova per le nostre Scherzi e proverbi a parte da al- Cosa farà concretamente il Pro- comunità è quella dello "spor- cuni mesi Comuni, Parrocchie, getto "insieme è meglio ... ", che tello di consulenza" che in di- Scuole, Associazioni e Gruppi che più ufficialmente viene chiamato versi momenti viene aperto operano n eli' ambito dei territori di «Progetto zonale di preven- nelle scuole. Si tratta in sintesi Gorno, Oneta, Parre, Ponte Nossa zione/promozione rivolto ali' area dell'opportunità, per genitori e e Premolo, con il coordinamento giovanile» e che viene finanziato insegnanti, di confrontarsi con scientifico del Ser.T (Servizio per per oltre cinquanta milioni con il un esperto in merito alle proble- le Tossicodipendenze) hanno dato Fondo N azionale interventi di matiche educative. Questa op- vita al progetto "insieme è me- lotta alla droga? portunità, che dovrebbe poter glio" (il marchio di garanzia è il continuare anche per il pros- filo con le 5 perle colorate). Dopo una serie di incontri del simo anno scolastico, vuole Come dicevamo sopra i destina- Gruppo di Lavoro qualcosa è già proporre l'obiettivo della condi- tari sono le giovani generazioni, stato attivato, in particolare: visione ovvero la logica che un 6