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una piattaforma unitaria sul problema minera- rio - mettallurgico nella sua globalità; di affida- re ali' onorevole Gaiti e al senatore Bombardieri l'incarico di ottenere un incontro con il ministro delle P.P.S.S. ed ai consiglieri regionali Ruffini e Parigi di ottenere un incontro con la regione Lombardia. Il 23-11-79 viene ultimato «il documento sui problemi minerari della bergamasca» sottoscrit- to dal presidente della provincia, dai gruppi po- litici consigliari: DC - PCI - PSI (anche in rap- presentanza dei propri parlamentari nazionali e regionali); dalle Comunità Montane (Val Seria- na - Scalve - Val Brembana); dalla Federazione Provinciale CGIL - CISL - UIL e dalla FULC provinciale. PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 23 novembre 1979 Documento sui problemi minerari della bergamasca corretto sfruttamento delle materie prime esi- stenti (piombo, zinco, bario, fluorite, uranio) Le forze politiche, gli Enti locali interessati, le che pure rimane tra gli obiettivi affermati dalle Organizzazioni Sindacali e i Parlamentari della Società dell'ENI cui è stato affidato il compito provincia di Bergamo, nella riunione del 12 no- di provvedere all'approvvigionamento delle ma- vembre, convocata dal Presidente dell*Ammini- terie prime necessarie al Paese. strazione Provinciale per l'esame dei problemi Le forze politiche, gli Enti Locali e le Orga- minerari della bergamasca (prima provincia mi- nizzazioni Sindacali bergamasche indicano per- neraria della regione Lombardia, a sua volta tanto quale obiettivo comune e irrinunciabile quarta Regione mineraria del Paese), hanno che nell'ambito del problema energetico genera- espresso la loro viva preoccupazione per il venti- le trovino posto anche i problemi minerari della lato programma annunciato dalla SAMIM, So- bergamasca. Al riguardo di ciascuno settore cietà del gruppo ENI, in merito al futuro della estrattivo si riaffermano i seguenti punti: realtà mineraria delle Valli Seriana, Brembana e Scalve. PIOMBO - ZINCO In proposito respingono i provvedimenti già adottati di messa in CIG e di chiusura di attività 1) II piano SAMIM, relativamente alla miniera che assumono una gravita tutta particolare per il di Gorgo, positivo per quanto riguarda il piano fatto che la politica di ridimensionamento che la di ricerca sull'area mineralizzata individuata nel SAMIM intende attuare colpisce zone montante recente studio geologico, non tiene però conto nelle quali i posti di lavoro in miniera sono l'u- del minerale già messo in evidenza in precedenti nica alternativa all'emigrazione o - date le parti- ricerche e, soprattutto, rimanda pericolosamen- colari condizioni geografiche di queste Valli - a te la decisione sul futuro delle miniere di Corno soluzioni di pendolarismo estremamente gravo- al 1985. La SAMIM deve invece essere indotta a se. completare, in tempi più ristretti, il piano di ri- Il programma in parola risulta inoltre assai cerca attualmente in corso utilizzando tutto il contraddittorio laddove rinuncia di fatto a quel personale in forza. L'azienda dovrebbe inoltre