Page 22 - N°12 dicembre1976
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SCUOLA E PASTORALE La scuola ha assunto in questi se associazioni e movimenti della Scuola Materna, acuto nei anni, soprattutto dal '68 in poi, cattolici a livello studentesco: luoghi a gestione social-comu- una importanza estrema: nel AGI, CL, Giov. Aclista, AGE- nista, ma presto sul tappeto do- travaglio della società italiana, SCI, ecc.; a livello genitori: vunque, alla creazione dei di- proprio mentre si andava so- ACI: AGE, AGESCI, CL, ecc.; stretti e alle conseguenti prossi- stenendo che l'istruzione scola- a livello insegnanti : AIMC, me elezioni, ecc. stica non era più in grado di UCIIM, ecc.f a livello di orga- Quanto alla Scuola Materna, svolgere il compito che Io Sta- nizzazioni per la scuola libera un importante momento di la- to le affidava, la scuola (prima cattolica: FIDAE, AGESC, A- voro per educatrici e genitori la secondaria superiore e poi DASM, ecc.) ma di coordinare delle Scuole Materne libere, sa- anche la media dell'obbligo) la loro presenza, avendo a cuo- rà il Convegno che si terrà il diventava spesso la cinghia di re il recupero dell'unità dei cri- 28-29-30 dicembre a Bergamo trasmissione di una nuova cul- stiani sia a livello di base (sal- sul tema: « La Scuola Materna tura, erede diretta di quella li- vo restando la specificità e au- libera. Contesto culturale e po- berale: la cultura radicale- tonomia di ogni singolo movi- litico in cui si trova a operare marxista. mento e associazione), sia nelle oggi in Italia-, Evangelizzazione Gli anni '70, mentre hanno grandi battiglie che si vanno nell'età pre~scolare; Scuola Ma- visto da una parte l'affermarsi combattendo all'interno della terna e Famiglia-, la Scuola Ma- di tale cultura, favorita anche scuola. Più ancora di questo terna e l'istituzione dei Distret- dai mass-media, sono stati spet- lavoro di coordinamento il com- ti ». tatori, all'interno della scuola, pito dell'Ufficio è promoziona- Ulteriori precisazioni (luogo dell'avanzarsi di un processo di le e nello stesso tempo di ela- dell'incontro e relatori) saranno socializzazione, di gestione so- borazione culturale nei confron- comunicate sulla stampa. ciale che non sempre ha '.'oin- ti dei problemi inerenti la pre- Direttore Centro Diocesano riso con l'affermarsi di un vero senza della Chiesa nella scuola. per la Pastorale Scolastica pluralismo. Pensiamo al grande problema Don Massimo Camisasca Più che mai si fa urgente, pri- ma da parte dei cristiani, la ri- presa di coscienza del compito Intenzioni del S. Padre assegnate alii d. P. per questo mese - che loro -spetta di svolgere in questo momento nella scuola e, • Perché la donna possa adempiere la sua missione nell'affermazione del- più a monte, la ripresa della lo- la propria dignità e per il bene di tutta la comunità umana. ro unità. Per questo, anche ri- L'ufficio e la missione della donna sono stati sempre di somma impor- spondendo alle sollecitazioni tanza nell'ambito della famiglia e di conseguenza nella società. Ai nostri della Conferenza Episcopale I- tempi però la donna è arrivata ad esercitare un'influenza e un irradia- taliana, la nostra Diocesi ha i- mento nella società mai finora raggiunto. Pertanto, in un'epoca come stituito il Centro per la Pasto- questa di profonde trasformazioni, la donna può fare tanto per aiutare rale Scolastica. l'umanità non, solo a non decadere ma ad elevarsi sempre di più. Inoltre, data la parte sempre più attiva che le donne hanno nella vita sociale, Compito di tale Centro Pa- è necessaria una loro larga partecipazione nei vari campi dell'apostolato. storale non è ovviamente quel- lo di sostituirsi ai movimenti, • Perché nelle giovani Chiese sia stimata e promossa una sincera de- alle associazioni, alle organiz- vozione a Maria, Madre di Cristo e della Chiesa. zazioni già esistenti (siano es-