Page 5 - BOLLETTINO_Aprile 2014

UNA VOLTA OGNI TANTO CORRERE… è D’ObbLIGO Festa di San Giovanni bosco – Festa degli oratori Da sempre ci viene insegnato che non si deve correre hanno assaltato la sala cucina e incontro dell’oratorio tanto meno con i mezzi di trasporto perché è perico- di Gorno. E come ogni festa che si rispetti, dopo la loso e facile farsi molto male. Non si deve correre nel pancia piena, momento di relax e svago presso la sala fare le cose se vuoi farle bene e nel modo giusto. della comunità intrattenuti da tre comico circensi per un’ora di spettacolo davvero esilarante. Eppure la settimana di festa in occasione di San Gio- La cosa più toccante di queste giornate? Le tante, ma vanni Bosco, patrono degli oratori ci ha, questa volta, tante persone presenti!!! insegnato proprio il contrario. Ci ha insegnato che per Oltre alla gita, oratori invasi per due giorni da tante essere dei grandi cristiani dobbiamo imparare a cor- persone. E il bello siamo proprio noi che ci siamo, che rere a più non posso. Come dice San Paolo “[24]Non viviamo, che ci ritroviamo per stare e crescere insie- sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno me come famiglia intorno al papà dei cieli che sempre solo conquista il premio? Correte anche voi in modo ci accompagna e sorride nel vederci felici insieme! da conquistarlo! [25]Però ogni atleta è temperante in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona corruttibi- Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno permesso le, noi invece una incorruttibile. [26]Io dunque cor- con il loro lavoro, il loro sostegno economico e la loro ro,…”(1 Cor 9, 24-26) noi corriamo… per il cielo. presenza la riuscita di questo grande appuntamento per i nostri oratori. Il cristiano è colui che mette il casco e scende in pista dietro, attaccato a Gesù. Solo Dio ci insegna a correre per vivere al meglio ogni cosa che questo tempo ci regala. Domenica 26 gennaio circa 80 persone si sono mes- se in viaggio per la gita Mantova-Modena dove ab- biamo avuto occasione di visitare il museo del Par- migiano, un caseifcio, il museo Enzo Ferrari con le monoposto di formula 1 e il museo delle fguirne Panini. Venerdi 31 gennaio la chiesa parrocchiale di Oneta si è riempita di bambini, ragazzi, giovani, mamme e papà, nonni e nonne per vivere un momento di pre- ghiera, di adorazione davanti a Gesù Eucarestia. Qui abbiamo scoperto che non si core se Gesù non sale a bordo con noi. E domenica 2 febbraio abbiamo festeggiato san Gio- vanni Bosco con la giornata della vita. Merenda, tombole, preghiera e lancio dei palloncini hanno pre- ceduto l’orda dei 150 affamati iscritti alla cena che 5